Saranno celebrati a Cirò Marina i funerali di Giampiero Scalercio, il carabiniere di 55 anni morto in seguito ad un incidente stradale avvenuto lo scorso 21 settembre sulla strada statale 106 nei pressi di Cutro nel crotonese. Il militare non ce l’ha fatta a sopravvivere ai traumi e alle lesioni riportati nel terribile incidente, mentre era alla guida della sua auto in compagnia di suo figlio. Per il giorno del funerale, le bandiere del municipio di Cirò Marina verranno esposte a mezz’asta in segno di lutto così come disposto dal sindaco.
Giampiero Scalercio nasce a Trenta un piccolo comune del cosentino il 14 agosto del 1960, da Faustino e Giulia De Luca, quinto di sei figli. Ancora bambino si trasferisce con la famiglia a Rossano ove vi dimora fino all’età di diciotto anni per poi arruolarsi il 17 giugno 1981. Coinvolto dal forte senso di giustizia e da una forte vocazione per l’Arma dei Carabinieri presta giuramento nel 1982 a Campobasso. Da quel momento presterà servizio in diverse Stazioni dei carabinieri della regione Calabria. Nel 1986 si sposa e nel 1995 viene trasferito a Cirò Marina. Qui può coltivare una delle sue più grandi passioni: la pesca. Amato e rispettato da tutti si spegne prematuramente all’età di 55 anni all’ospedale di Catanzaro in seguito all’incidente stradale. Lascia un vuoto incolmabile nei familiari e amici. Il rito funebre si svolgerà nella Chiesa di San Nicodemo a Cirò Marina mercoledì 14 ottobre alle ore 11:00. La salma verrà poi accompagnata al cimitero di Rossano.