di Giorgia Giordano . “Nullius non origo ultra memoriam iacet: La nostra origine va oltre la memoria” diceva Seneca, che così esaltava la sua stirpe, e i suoi avi con l’amico Lucillo. Se vogliamo, è proprio l’importanza della trasmissione e la difesa della memoria, uno dei leitmotiv che ha mosso e ha contraddistinto l’evento della “Notte nazionale del Liceo Classico”, arrivato quest’anno alla II edizione e che venerdì 15 gennaio, ha coinvolto 237 licei in tutta Italia. Anche il Liceo Classico ‘Diodato Borrelli’ di Santa Severina, ha aperto le sue porte, per accogliere studenti, professori, ragazzi indecisi, ex studenti e semplici curiosi. È stata un’open night di momenti culturali di alto spessore che si è aperta alle ore 18.00 con la presentazione dell’evento da parte dei maturandi, poi la parola agli illustri ospiti: Cesare Oliviero (Professore di Chimica presso l’UNICAL), Francesco Le Pera (già preside del Liceo Borrelli), Giuseppe Squillace (professore associato di Storia Greca presso l’UNICAL), Teresa Gallo (Presidente Pro Loco S. Severina).
Il tema del dibattito è stato “Il Liceo Classico nel III millennio”. Ospite speciale della serata è stata Nicole Orlando campionessa olimpica FISDIR-CIP che ha dato lustro alla nostra nazione vincendo quattro ori e un argento agli ultimi mondiali LAASD di atletica leggera in Sudafrica. Nicole è stata una delle quattro donne citate dal Presidente della Repubblica Mattarella nel discorso di fine anno, un esempio di tenacia, forza di volontà e perseveranza per tutti noi, come ha ribadito la dirigente scolastica Antonella Ferrazzo. La breve testimonianza della campionessa e del papà Giovanni ha coinvolto ed emozionato tutti i presenti. Nel corso della serata, Nicole ha ricevuto, da parte del Coordinatore di Educazione Fisica di Crotone prof. Santino Mariano, un bassorilievo raffigurante gli atleti della Magna Grecia e, da parte del Coordinatore EMFS di Cosenza, prof. Bernardo Madia, una targa a nome di tutti i docenti di educazione fisica della provincia di Cosenza. Alla premiazione era presente anche il delegato provinciale CIP di Crotone Venturino Pugliese.
La festa del Borrelli è proseguita con quattro differenti seminari che hanno visto la partecipazione di esperti e studenti insieme: “Dalla medicina ippocratica a quella contemporanea: terapie e tecniche di intervento”, tenuto da César Sierra Martin (Università di Barcellona) e Lucio Giordano (Ospedale S. Giovanni di Dio di Kr); “Erbe medicinali tra antico e moderno” tenuto da Giuseppe Squillace(UNICAL) e Anastasia Squillace (docente del I.O. Borrelli); “Dal Diritto romano al diritto europeo” tenuto dall’Avv. Domenico Lioi e dall’Avv. Silvestro Seminara, con la partecipazione degli studenti; “La satira: evoluzione del genere” tenuto dalla giornalista Filomena Ierardi, con la partecipazione degli studenti. Successivamente si è dato spazio alle esibizioni canore e alla lettura di brani della tradizione classica da parte degli studenti del Liceo. Infine in contemporanea con tutti i licei classici partecipanti all’evento, alle 23.50, si è svolta la lettura dei versi 553-565, tratti dal VIII libro dell’Iliade. Con il poema che ha dato origine alla nostra letteratura europea, si è conclusa una serata che tramite recitazione, canto, riflessione e dibattito, ha voluto omaggiare e promuovere con convinzione lo studio della cultura e delle lingue classiche, riconoscendone il valore imprescindibile di sorgente del sapere e dell’agire dell’uomo occidentale di oggi e di domani. Come diceva qualcuno “Raccontiamo che Omero, ha insegnato prima a Virgilio e poi a Dante che esiste un inferno con una via d’uscita… raccontiamo, raccontiamo” e il compito di continuare, difendere e tramandare il sapere dell’eredità classica e la grande tradizione umanistica della cultura italiana, va soprattutto agli studenti e ai professori del Liceo Classico, che ne sono i custodi.