Mena Caruso – delegata dalla dirigente Silvana Catania ad accogliere e cogliere l’opportunità di dialogare con Federica Roccisano, assessore della regione Calabria alla Scuola, al lavoro, al Welfare e alle politiche giovanili – nel salutare e ringraziare i numerosi convenuti alla iniziativa “organizzata in un giorno” su “Liberare il futuro dalle povertà educative” ha ricordato che sulla base del Rapporto “Illuminiamo il futuro 2030 – Obiettivi per liberare i bambini dalla Povertà Educativa” il team di progettazione dell’Omnicomprensivo aveva già pianificato una giornata di riflessione sui 13 punti Luce che Save The Children ha promosso a supporto dei bambini e adolescenti in condizioni di deprivazione socio-culturale. “Le scuole dell’Omnicomprensivo – ha detto Mena Caruso – su proposta della DS Silvana Catania e grazie all’intervento di Giuseppe Dell’Aquila, ex liceale di Cirò e collaboratore dell’Assessorato regionale alla Scuola, hanno colto l’opportunità della presenza sul territorio di Cirò dell’on.le Roccisano, per discutere su come la povertà educativa, cioè la mancanza delle competenze necessarie per uno sviluppo adeguato e per farsi strada nella vita, sia una mina innescata sul futuro di milioni di bambini e adolescenti italiani.” Il Sindaco di Cirò, Mario Caruso, sempre vicino alle cose della Scuola, dopo aver plaudito a questa ulteriore iniziativa dell’Omnicomprensivo intitolato a Luigi Lilio, ha invitato l’assessore ad un impegno autorevole in direzione del trasferimento ai Comuni di quelle risorse finanziarie, già delle Province, che assicurino il funzionamento ottimale delle scuole di ogni ordine e grado , in attesa che sia finalmente realizzata la più ampia riforma della Pubblica Amministrazione. Giuseppe Dell’Aquila, presentato dalla prof.ssa Caruso come uno dei tanti liceali di cui andare fieri, condivide il ragionamento del sindaco sull’isolamento del territorio, che per essere superato ha bisogno di una vicinanza istituzionale sin qui pressochè assente e che con la presenza della Roccisano qui oggi vuole rappresentare un impegno solenne a essere sempre più forte.
“La visita dell’Assessore al Liceo, al Baby Kinder Park e alla Speranza Centro Diurno – dice Dell’Aquila – vuole essere un impegno ed è un invito ad essere vicini alle istituzioni e a guardare con interesse alla Politica, interpretata come servizio per il bene comune, per crescere come persone e far crescere il territorio”. Federica Roccisano – che oltre alla laurea con 110 e lode in Discipline economiche e sociali, ha di recente conseguito il titolo di Dottore di Ricerca presso l’Università Cattolica di Milano con una tesi sulla povertà e le diseguaglianze dei giovani in Italia- parla del Rapporto di Save The Children secondo cui “il 48,4% dei minori tra 6 e 17 anni non ha letto neanche un libro nell’anno precedente, il 69,4% non ha visitato un sito archeologico e il 55,2% un museo, il 45,5% non ha svolto alcuna attività sportiva. Il Rapporto fornisce dati ed elaborazioni originali e lancia 3 Obiettivi, ambiziosi ma realistici per eliminare entro il 2030 in Italia la povertà economica ed educativa, sull’esempio dei nuovi Obiettivi di Sviluppo Sostenibili indicati dalle Nazioni Unite: 1. Tutti i minori devono poter apprendere, sperimentare, sviluppare capacità, talenti e aspirazioni; 2. Tutti i minori devono poter avere accesso all’offerta educativa di qualità; 3. Eliminare la povertà minorile per favorire la crescita educativa” Per raggiungere tale traguardo – ricorda la Roccisano – Save the Children invita ad un’azione immediata tutti gli attori e istituzioni impegnati nella tutela dell’infanzia nel nostro paese e presenta una serie di proposte specifiche, partendo dal fatto che la povertà educativa risulta più intensa nelle fasce di popolazione più disagiate. “A livello nazionale – dice ancora l’assessore regionale – il SIA Sostegno per l’inclusione attiva, è una risposta di contrasto alla povertà, una misura di aiuto alle per le persone in condizione di povertà, che concepita secondo i principi della Raccomandazione europea sull’inclusione attiva, ha come obiettivo di permettere a tutti l’acquisto di un paniere di beni e servizi ritenuto decoroso sulla base degli stili di vita prevalenti. A livello regionale, le iniziative a sostegno del reddito e i bandi in favore dei disoccupati e dei beneficiari degli ammortizzatori sociali in deroga sono la risposta, pure timida ma importante, per alleviare le consistenti povertà calabresi” La Federico Roccisano- che nel saluto finale di Mena Caruso, è risultata subito simpatica agli studenti, che l’hanno seguita con interesse e pure interrotta con gli interventi di Francesca Arcovio, Margherita Paletta, Elena Morelli, Giusy Aloisio- concludendo il suo intervento invita gli studenti a coltivare il loro sogno nella Calabria degli Itali, evitando fughe verso altri Paesi, nella contezza , come scrive Cesare Pavese ne La luna e i falò, che “un paese vuol dire non essere mai soli, sapere che nella gente, nelle piante, nella terra c’è qualcosa di tuo”, che essendo tuo va rispettato, conosciuto e promosso meglio, e migliorato per una migliore e più a lungo vivibilità”