“Gli ultimi e tragici episodi che, nella città capoluogo, hanno visto coinvolti, a distanza di pochi giorni, due autobus delle linee urbane, i cui conducenti sembrano essere esenti da colpe e responsabilità, non possono e non devono per nulla passare inosservati – afferma in una nota Michele Calvo del coordinamento provinciale Riformisti Italiani. L’Amministrazione Comunale di Crotone deve, pertanto, attivarsi, con la dovuta ed urgente necessità, per affrontare, con tutti gli strumenti in suo possesso, una situazione che non può e non deve per nulla essere sottovalutata, ossia l’indisciplinata circolazione stradale che, in alcune zone della città, sembra aver raggiunto i limiti massimi della tolleranza. Chiunque può constatare, di persona, la mancanza di senso civico insita in molti nostri concittadini che spesso parcheggiano l’autovettura dove fa più comodo ed, in molti casi, in seconda o in terza fila. Ma, proprio una autovettura parcheggiata in seconda o in terza fila, può essere un pericolo per il pedone che, avendo ostruita la visuale, può attraversare inavvertitamente senza avere la prontezza tale da farlo desistere nell’intento nel caso in cui sopraggiunga un’automobile a sostenuta velocità! Per questo motivo, l’Amministrazione Comunale deve aumentare il livello di sicurezza, garantendo una maggiore presenza dei vigili urbani nei tratti stradali dove è più intenso e continuo il transito delle autovetture e degli autobus delle linee urbane, e in tale ottica si rende necessaria una maggiore dotazione organica proprio dei vigili urbani di modo che gli stessi possano controllare molte zone soggette al traffico ed assicurare l’incolumità sia dei conducenti che dei pedoni.
Indubbiamente, oltre alla presenza dei vigili, è essenziale la buona condotta dei conducenti, che devono prestare una maggiore attenzione alla guida e rispettare i limiti di velocità, nonché si richiede un atteggiamento più responsabile da parte degli stessi pedoni che, spesso, attraversano con imprudenza senza prevedere ed intravvedere il sopraggiungere di un veicolo. Vero è che vi sono strade strette e tortuose, nella zona vecchia della città, e che, in alcuni tratti, l’asfalto è divelto o consumato e presenta anche buche, pericolose per l’incolumità, ma la causa principale degli incidenti resta la velocità e, pertanto, l’Amministrazione Comunale, con l’obiettivo di rendere più sicure le strade, dovrebbe installare sia autovelox che telecamere, attivi 24 ore su 24, ai semafori e nelle zone più nevralgiche, come ad esempio nelle adiacenze delle scuole. Forse, è proprio il caso di istituire nuove strisce pedonali, ma anche nuovi sottopassaggi e sovrappassi, laddove necessari. Che si tratti non solo di una cattiva abitudine o solamente di pigrizia di molti pedoni, che non sempre vanno alla ricerca delle strisce pedonali anche se le stesse distano a poche decine di metri, o di una pessima educazione stradale, ma sicuramente non sono rari i casi in cui è davvero difficile trovare proprio le “strisce bianche” perché consumate o, addirittura, invisibili sul manto stradale, ma anche perché, in molte circostanze, coperte dalle automobili parcheggiate in maniera selvaggia da conducenti indisciplinati ed irresponsabili. La responsabilità degli incidenti stradali dipende, chiaramente, sia dagli automobilisti che dai pedoni, che possono garantire più sicurezza sulle strade se rispettano il codice stradale e le regole del vivere civile. Sicuramente, sarebbe opportuno l’impegno congiunto dei cittadini e delle Istituzioni a ciò preposte, quest’ultime magari curando la realizzazione e la diffusione di spot televisivi e di opuscoli informativi al fine di sensibilizzare i cittadini, conducenti o pedoni che siano, affinché tengano una condotta più responsabile sulle strade!”