Il Consigliere Comunale di Minoranza del Partito Democratico di Cirò Rosaria Frustillo risponde al comunicato stampa della sezione locale di Italia Nostra, la quale fa sapere che :”In merito alle dichiarazioni da Tabloid (visto che va di moda l’uso di inglesismi insensati per dar senso a parole che già da sole non hanno senso e visto che un po’ di inglese mastico essendo la sottoscritta docente di lingue straniere) presenti nel comunicato stampa contenete alcune dichiarazioni di Presidente e Vice Presidente di Italia Nostra(Mancuso e Flotta), ci terrei a ricordare agli scriventi sopra citati che le dichiarazioni rilasciate dalla sottoscritta rientrano nei miei compiti di consigliere comunale. Ci tengo a precisare –prosegue-che il consigliere comunale è un cittadino che viene eletto per rappresentare la comunità locale nelconsiglio comunale delcomune come previsto dalla Costituzione Italiana (Cari esimi dottori siamo in grado di leggerla anche noi comuni mortali appartenenti a “misere” e “popolari” associazioni). Pertanto scrive ancora la Frustillo- “non devo chiedere permesso per esprimere la mia opinione nè sono in dovere di esplicitare qualcosa a soggetti che non vivono la comunità cirotana, non ne conoscono gli aspetti morfologici né culturali, e che ogni tanto si ricordano di dover apparire sulla stampa con comunicati retorici e simbolo di un’eccessiva mania di protagonismo tipica di chi cerca solo visibilità!”. E ancora scrive:”Per quanto riguarda i “pipi e patati, i pitti cu sardi, i malanciani all’ogghju, i pipi e funci”,( e chi più ne ha ne metta), cari dotti cirotani vi ricordo che la Pro Loco Luigi Lilio è lieta di essere associata alla tradizione gastronomica perché, come diceva un vero inglese, un vero dotto, un certo Oscar Wilde ne “The Picture of Dorian Gray” (non traduco visto il grande livello di erudizione dei destinatari della presente), «There is only one thing in the world worse than being talked about, and that is not being talked about».
Per i comuni mortali( non iscritti ad associazioni, ohps scusate, a circoli culturali!) Wilde diceva “nel bene o nel male, purché se ne parli’ e della Pro Loco negli ultimi anni se ne parla! E la Pro Loco nel paese si vede Sempre… Tra l’altro ricordo che il Vice Presidente di questa patinata associazione ha spesso degustato i nostri grossolani prodotti, o sbaglio; Comunque, continuo a sforzami ma tutte queste manifestazioni archeologiche e culturali di Italia Nostra a Cirò io non riesco a ricordarle nemmeno una , forse l’età avanza e perdo colpi, non credo però”. Negli ultimi tempi, conclude Rosaria Frustillo del PD-:” la Pro Loco Luigi Lilio, associazione attiva e presente sul territorio e non negli uffici o computer di 2 o 3 persone, provoca in molti un senso di frustrazione evidente e quando ci si vuole sfogare o si vuole trovare un Caprio espiatorio si pensa ad attaccare i pipi e patati (Che poi che male hanno fatto per essere cosi attaccati???); Concludo con una perla di la saggezza cirotana che dice “ sa a mmidia fossa guaddira tutti a ragassimi” e chiedo scusa per la mia poca cultura, ma faccio parte della Pro Loco e non di Italia Nostra! Ai miei compaesani l’ardua sentenza, soprattutto a chi la Ginestra bianca l’ha scoperta nel 1990, a chi l’ha studiata in tutti questi anni, a chi ha denunciato ogni anno il suo maltrattamento con fatti concreti e non con le solite e belle parole”.