Monnezza, si è toccato il fondo. Gagliardi: mi candido a sostituire gratuitamente il sistema regionale dei rifiuti. È questa la provocazione del sindaco del Paese del Moscato Passito che sarà dettagliata meglio domani giovedì 3 alle ore 10 in occasione della conferenza stampa di fine e inizio anno nella sala consiliare. Nella stessa giornata, alle ore 11.30 si inaugurerà l’isola ecologica in contrada Soda. A renderlo noto è lo stesso sindaco Mario Albino Gagliardi entusiasta di aprire l’anno nuovo con un’altra opera portata a termine e utile per la collettività. Subito dopo la conferenza stampa, ci si recherà con i pulmini messi a disposizione dal comune in contrada Soda per l’apertura dell’isola ecologica. Con l’isola ecologica – dice il sindaco – si rafforza il sistema cittadino del ciclo integrato dei rifiuti. Non solo, è positiva perché aumenteranno le tipologie delle frazioni che andremo a differenziare. In più offriremo un ulteriore servizio ai cittadini. Questi – continua – potranno conferire direttamente gli ingombranti. L’isola ecologica – precisa Gagliardi – sarà aperta tutto il giorno, mattina e pomeriggio per 4 ore. Con questo importante risultato – conclude – si passa all’ultimo segmento che è quello dell’impianto di smaltimento della frazione organica, attraverso la lombricoltura per produrre il terriccio, utile ad esempio agli agricoltori del distretto agroalimentare della piana di Sibari. A monte di questo risultato raggiunto a Saracena, l’ultimo di una lunga serie di successi in tema di differenziata, il sindaco Gagliardi denuncia lo sfascio del sistema gestionale regionale del commissario straordinario. Si è toccato il fondo – chiosa – specialmente nell’ultimo periodo di feste. Invito il presidente della regione Giuseppe Scopelliti a ripristinare la gestione ordinaria perché così non si può più andare avanti.