Ha il sapore del Moscato Passito ed il colore bianco, candido, delle montagne innevate di Novacco il buongiorno che le telecamere di Rai Tre Calabria hanno augurato, questa mattina, in diretta da Saracena, ai telespettatori che, quotidianamente seguono la rubrica di informazione ed approfondimento “Buongiorno Regione”. Nel “Paese del Moscato e dell’olio”. È, questo, il titolo dato al servizio dedicato alla comunità guidata dal Sindaco Mario Albino Gagliardi, per la rubrica “Un paese alla volta”. Per chi se lo fosse perso, il video con gli interventi e le immagini dedicate a Saracena è disponibile online a questo indirizzo. Annunciato dalla conduttrice in studio Maria Luigia Cozzupoli, il servizio, al minuto 17,37, apre con le immagini registrate nella giornata di ieri, mercoledì 23, a Novacco, nel centro storico, all’interno della Chiesa dedicata a Santa Maria del Gamio e nelle cantine produttrici di Moscato. Moscato e Saracena, Saracena e Moscato. Un binomio indissolubile.
Così, Maria Vittoria Morano, che ha curato la diretta, descrive in apertura, il legame che da sempre lega il prodotto d’eccellenza, oggi presidio Slow Food, al luogo di produzione. La diretta è stata trasmessa dalla Sala consiliare di Piazza Pisacane dove erano presenti ed hanno preso la parola diversi ospiti per toccare, in poco più di 10 minuti, diversi argomenti. Dalla posizione strategica di Novacco, paradiso degli sport montani, per tutti e per tutte le stagioni, descrizione affidata a Sergio Senatore, all’unicità del Moscato Passito il cui consorzio di produttori è stato rappresentato da Luigi Viola. Del presidio Slow Food e del riconoscimento con una legge regionale quale bene culturale della Calabria ha parlato Maria Vittoria Morano; dei dolci tipici della tradizione saracenara, invece, l’assessore comunale Elisa Montisarchio. L’olio è stato l’altro protagonista della diretta di Buongiorno Regione. Grazie alla presentazione dell’assessore Giovanni Gagliardi ed i prodotti di cosmesi di Elisabetta Ferrara. Saracena paese “Riciclone”. Non poteva mancare il riferimento ai virtuosismi in termini di raccolta differenziata della Città dell’Olio e del Vino, nella quale i giovani stanno tornando volentieri.
