Venticinque anni di attività al fianco degli ultimi. Sono trascorsi 25 anni da quando, è nata la cooperativa sociale Agorà Kroton: era il 24 febbraio del 1988. Agorà a Crotone, nel corso di questi anni, è stata la risposta reale ai bisogni di quanti erano e sono ai margini della società: tossicodipendenti, migranti, bisognosi. Il suo venticinquesimo compleanno, la cooperativa lo ha celebrato lo scorso 28 febbraio, con due momenti: prima nel salone della sala Consiliare di Crotone, con un convegno moderato dalla giornalista Rai, Anna Rosa Macrì, che ha definito Agorà e suoi soci “ tante piccole luci accese” e poi in piazza con una mostra fotografica, l’animazione ed il concerto dei Taranthera. All’evento, hanno partecipato, oltre ai soci fondatori, ai sostenitori, agli operatori e agli ospiti delle strutture gestite dall’Agorà, numerosi rappresentanti delle istituzioni e degli enti pubblici locali, fra i quali il vice sindaco della città capoluogo, Anna Curatola, il Prefetto di Crotone, Maria Tirone, rappresentanti della Questura, l’assessore provinciale, Giovanni Lentini, il vescovo di Crotone e Santa Severina monsignor, Domenico Graziani, Claudio Liotti in rappresentanza di Legacoop, rappresentanti dell’Asp e del mondo sociale crotonese.
La festa per i 25 anni di attività della cooperativa guidata da Pino De Lucia, ha permesso all’ente sociale di ringraziare gli uomini e le donne che vi lavorano, le istituzioni e i privati che consentono, giorno dopo giorno, il suo sviluppo ma, anche far conoscere meglio, una splendida realtà di questa martoriata terra. A ripercorrere la vita dell’Agorà, con voce rotta dall’emozione, è stato proprio chi ha contribuito a farla nascere ed oggi ne è il presidente, Pino Piero De Lucia Lumeno: dai primi passi nel quartiere Gesù, a Sovereto, agli immigrati, passando dai malati di Hiv ai minori vittime di violenza. Tanta bella storia, ricca di umanità e professionalità. Toccante, è stato anche il ricordo di Piero D’Alife, uno dei padri della cooperativa, fatta da Anna Maria Corrado; così, come interessanti, sono state le testimonianze degli operatori: Francesca Casella, Arduino De Lucia, Monica Carvelli, del giovane interprete di origini etiopi, Solomon Aregawi. Di questi esempi ha bisogno la nostra provincia. Alla cooperativa Agorà Kroton, non gli si può che dire grazie per quanto fatto fino ad oggi, ed augurargli un futuro fecondo di iniziative e nuove attività.