R.N. Taranto 15 – 3 R.N. Auditore Crotone
R.N. Taranto
Vettone, Cantarella, Chieco, Lampasso, Carucci, Scamarcio, Conte, Liuzzi, Pugliese, Chieco, Santovita, Moccia, Oliva
R.N. Auditore Crotone
Cortese, Oppido, Riganello, Arcuri V., Arcuri F., Candigliota, Zucco, Bellezza, Pantisano, Scorza, Amatruda, Basile, Wanton
La Rari incappa nella seconda sconfitta nel Campionato di serie “C” in terra Pugliese. Partiti con la speranza di confermare i progressi intravisti nella vittoriosa trasferta di Matera, gli uomini di Mister Vidovic si sono dovuti scontrare con una realtà ben diversa dalle aspettative. Pur giocando nella vasca da 50 metri di Bari essendone avvantaggiati, sono apparsi subito in difficoltà soprattutto dal punto di vista atletico. Di fronte invece una formazione tonica e molto motivata che ha imposto il proprio gioco ipotecando la vittoria da quasi subito. Il punteggio di 15-3 però non deve sorprendere più di tanto perchè maturato nella sua dimensione solo durante l’ultimo quarto di gioco quando, sul 8-3 per i padroni di casa, Mister Vidovic ha intuito la impossibilità di recupero ed ha ruotato tutti gli atleti a disposizione permettendo di acquisire esperienza ai vari Riganello, Bellezza, Scorza, Amatruda, Basile e Wanton provenienti dalle categorie giovanili. Una scelta condivisibile anche perchè l’obbiettivo principale del tecnico crotonese è proprio quello di far crescere i giovanissimi lavorando per il futuro. Il Taranto è stato superiore meritando la vittoria ma i Pitagorici ci hanno messo anche del proprio sbagliando molto in fase offensiva soprattutto nelle superiorità numeriche che rappresentano uno degli elementi caratterizzanti il risultato finale di un match di pallanuoto. Ci sarà da lavorare molto ma la volontà, la serietà e l’impegno del gruppo pallanuoto dell’Auditore è talmente grande da tranquillizzare Vidovic per il futuro. Buona la conduzione arbitrale del Sig. De Girolamo