L’INPS, con circolare n. 48 del 28 marzo 2013, ha fornito le istruzioni operative in merito alle modalità per richiedere l’erogazione dei benefici e dei voucher previsti dalla Legge n. 92 del 28 giugno 2012 nell’ambito degli interventi volti a favorire l’inclusione delle donne nel mercato del lavoro e il sostegno alla genitorialità, attraverso l’introduzione di misure orientate a migliorare la conciliazione dei tempi di vita e di lavoro e la condivisione dei compiti di cura dei figli. In particolare, ed in via sperimentale per il triennio 2013-2015, vi è la possibilità, per la madre lavoratrice, di richiedere, al termine del congedo di maternità, e in alternativa al congedo parentale, voucher per l’acquisto di servizi di baby sitting, ovvero un contributo per fare fronte agli oneri della rete pubblica dei servizi per l’infanzia o dei servizi privati accreditati, da utilizzare negli undici mesi successivi al congedo obbligatorio, per un massimo di sei mesi. Per ulteriori informazioni, riferisce l’ Assessore ai Servizi Sociali Domenico Vulcano, e per verificare i criteri di accesso e le modalità di utilizzo del contributo per l’acquisto di tali servizi, si può visitare il sito www.inps.it