“Apprendo con entusiasmo dell’articolo apparso sulla stampa domenica 7 aprile 2013 dal titolo “Ferrovie in Calabria. Manifestazione di protesta a Roma”, in base al quale il Segretario Generale della CGIL calabrese, Michele Gravano, ed il Segretario Generale della FILT-CGIL, Nino Costantino, hanno proposto una giornata di mobilitazione a Roma di tutti i calabresi per protestare contro la continua smobilitazione del trasporto ferroviario attuata dalle Ferrovie dello Stato e dall’Amministratore Delegato, Mauro Moretti – afferma in una nota il Presidente del Movimento V.I.T.A. già Comitato Spontaneo Pro SS 106, Ferdinando (Nando) Amoruso. A tal proposito, ricordo con piacere tutte le mie precedenti battaglie, tutti gli incontri avuti a Roma con i vertici delle Ferrovie dello Stato Italiane e rappresentanti Istituzionali del competente Ministero, tutte le manifestazioni organizzate, gli incatenamenti, i messaggi di stima ed approvazione ricevuti da quanti hanno condiviso le mie iniziative.
Sono veramente contento che anche altre figure di rilievo stiano iniziando a condividere queste importanti prese di posizione a tutela della popolazione calabrese (in particolare della costa ionica), bistrattata, dimenticata ed abbandonata a se stessa per vari motivi: assenza di una valida arteria autostradale di collegamento con il resto d’Italia, riduzione drastica e continua dei treni a lunga percorrenza, ecc.). Sono soddisfatto che, di tanto in tanto, qualcuno stigmatizzi il comportamento di quanti, da anni, non riconoscono più dignità alla nostra popolazione, causando gravissimi disagi e difficoltà a quanti giornalmente sono costretti a spostarsi fuori Regione per problemi e necessità di vario genere. Sono entusiasta dell’annuncio relativo al ripristino del treno Crotone-Milano a partire dal prossimo 11 giugno, ricordando, comunque, che tale risultato è frutto delle mie tante battaglie e dell’impegno preso durante l’incontro tenutosi a Roma in data 29.11.2012, alla presenza dell’Ing. Incalza – Capo Struttura tecnico-legislativa del Ministero delle Infrastrutture – di rappresentanti delle Ferrovie dello Stato Italiane, di una rappresentanza dei Sindaci della fascia Ionica calabrese, oltre che del sottoscritto. Sono certo e convinto che parteciperò personalmente a tutte le manifestazioni che saranno indette, nella convinzione di poter far tanto per la popolazione calabrese”.





saro’ come san tommaso… ma io non ci credo!!!!
Grande Nando,
basterebbero solo 1000 persone come te e qualcosa di buono si concretizzerebbe sicuramente.
Ti hanno criticato perchè ti sei incatenato, ti hanno riso dietro e forse qualcuno ha fatto anche qualche considerazione da persona ignorante, ma tu non hai mollato e te ne sei fregato. Bravo Bravo e ancora bravo, purtroppo non abito più a Cirò da anni, ma hai tutta la mia stima.
Purtroppo in Calabria l’ignoranza è molto rilevante, ma tu fai la differenza! Grande Nando, continua così.
NANDO!!! Bravissimo, questa è una tua vittoria!! Ce ne vorrebbero altri dieci come te sulla costa jonica. E, ora avanti con la prossima: la 106!!AVANTI NANDO!! Avanti Calabresi! Vogliamo bene a Cirò Marina.
Bravo “NANDO” questo è un premio al tuo impegno quotidiano,fatto di tanti sacrifici e rivoluzione civile.Di infrastrutture purtroppo nella nostra piccola provincia mancano e, quelle esistenti risalgono al medioevo.Comunque caro NANDO permettimi di consigliarti una cosa, cerca e lotta per portare a casa un “TRENO” e non il solito materiale fatiscente che Trenitalia mette a disposizione sulla linea Jonica.Te lo meriti per il tuo impegno che metti per il nostro territorio…non mollare mai, un abbraccio
La lotta sociale porta sempre a risultati, mai abbandonare progetti e iniziative, crederci sempre deve essere la regola.
Un elogio alle persone che si prodigano per il bene comune.
Nando sei stato grande, continua cosi, ed ora via con la famigerata 106 jonica,forza nando e non mollare!!