L’ordinanza 2012
Nel mese di luglio del 2012 il sindaco Roberto Siciliani, in occasione della festa della Beata Vergine del Carmelo, firmò un’ordinanza che vietava “l’occupazione del suolo pubblico e l’installazione di banchi di vendita di qualsiasi genere in via Roma” a Cirò Marina. Ordinanza, all’epoca valida anche per la festa patronale di San Cataldo, e scaturita dal considerevole afflusso di persone, provenienti anche dai comuni vicini, intenti a seguire le processioni, spesso rallentate e ostacolate dal restringimento della carreggiata a causa della presenza delle bancarelle e delle auto parcheggiate. Dunque i banchetti ambulanti si spostarono nell’area portuale. Non poche furono le reazioni dei cittadini ciromarinesi per quella scelta: si parlò di tradizioni perse, cambio dei tempi, maggiore ordine pubblico e sicurezza, una via Roma “illuminata” inutilmente e adibita a parcheggio per le auto. Insomma, come al solito, i favorevoli e i contrari difendevano le proprie ragioni.
La revoca
Giovedì 18 aprile è stata revocata l’ordinanza n° 65 del 2012, “passo indietro” del sindaco Siciliani, con importanti novità. Per svolgere nella maniera piu’ consona possibile le feste cittadine, sia dal punto di vista dell’ordine pubblico che da quello igienico-sanitario (motivi alla base dell’ordinanza 2012), è stato pensato di posizionare le bancarelle solo su un lato, quello destro, percorrendo il via Roma in direzione piazza Diaz, lasciando in tal modo il normale transito per le processioni. Il sindaco comunica inoltre che lungo la via sono state installate delle fontane pubbliche e in occasione delle festivita’, San Cataldo a maggio e Beata Vergine del Carmelo a luglio, verranno posizionati dei bagni chimici. Risolti i “problemi”, la vecchia tradizione può ritornare e le numerose e folkloristiche bancarelle colorate possono tornare ad animare la via principale della città.