Ieri, alle prime luci dell’alba, i Carabinieri della Stazione di Isola di Capo Rizzuto hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, Nicastro Salvatore, 25enne isolitano disoccupato e già noto alle forze dell’ordine, per furto aggravato di cavi in rame della società Telecom ed interruzione di pubblico servizio. I Militari mentre percorrevano le vie tortuose di campagna in contrada Sovereto, con il fine di prevenire la commissione di furti nei confronti delle aziende agricole ivi insistenti e della rete elettrica, sorprendevano il Nicastroa bordo di un autocarro Fiat Iveco di colore amaranto.
Insospettiti dall’orario e dall’assenza di motivi che giustificassero la presenza del 25enne in quel luogo, i Carabinieri procedevano a perquisire il veicolo rinvenendo una mazzola in ferro, uno scalpello ed una tenaglia in ferro. I militari, successivamente, scorgevano un cavo elettrico penzolare dalla palificazione e subito dopo rinvenivano occultato a bordo strada e mimetizzato tra la vegetazione un cavo elettrico della lunghezza di 21 metri che il Nicastro aveva precedentemente tranciato e nascosto in attesa di poterlo recuperare probabilmente al termine del lavoro di taglio dei successivi tronconi di cavo. Il Nicastro, su disposizione dell‘Autorità Giudiziaria, è stato immediatamente tradotto presso la propria abitazione agli arresti domiciliari in attesa del Giudizio Direttissimo.