Imparare divertendosi, per riuscire così ad assimilare anche i concetti più complessi con minore difficoltà. Nel nome di Pitagora. Tanti i giovani studenti crotonesi che hanno partecipato con entusiasmo alla “Gimkana pitagorica”, due giorni dedicati all’ambiente, alla scienza, alla matematica, alla musica e all’archeologia, che hanno avuto luogo all’interno dei Giardini di Pitagora. Un evento promozionale, organizzato dal Consorzio Jobel (gestore del Parco per conto del Comune di Crotone), nel quale è stata offerta una panoramica delle tante attività che da settembre verranno illustrate ufficialmente e in maniera più sistematica a tutte le scuole. Cinque i laboratori cui i ragazzi hanno potuto prendere parte: quello di chimica, con “L’alambicco delle curiosità”; archeologia con “Archeologi per un giorno”; matematica con “Ludomatematica, la matematica dilettevole”; scienze ed educazione ambientale con “R come… riduco, riuso, riciclo”; musica con “La musica di Pitagora attraverso il riciclo”. I laboratori sono stati tenuti da operatori specializzati, accompagnati da personale appositamente formato in specifici corsi di formazione.
Il comune denominatore, ovviamente, è Pitagora, la cui figura estremamente complessa di scienziato e teorico viene sviscerata in tutti i suoi aspetti, adattando il linguaggio e il livello delle spiegazioni all’età degli studenti presenti.Nella prima giornata, dedicata alle scuole elementari, all’iniziativa hanno partecipato cinque classi degli istituti Don Milani, Cutuli, Rosmini, Ises, Alcmeone e IV circolo. Nella seconda giornata, riservata invece alle scuole medie, sono state presenti alcune classi degli istituti Giovanni XXIII, Anna Frank, Alcmeone e don Milani. Ogni classe è stata accolta da un accompagnatore, che ha condotto studenti e insegnanti presso i diversi laboratori, sistemati in diverse aree del Museo e del Parco. Di conseguenza, nei vari spostamenti i ragazzi hanno potuto compiere una visita guidata del Parco, coinvolti in giochi e spunti didattici attraverso i tablet a disposizione degli operatori. Il Parco, infatti, si sta dotando di strumenti informatici sempre più numerosi e all’avanguardia, per poter fornire un’offerta didattica sempre più completa e articolata. I ragazzi hanno partecipato con entusiasmo e si sono divertiti moltissimo, confermando che l’iniziativa può davvero avere un seguito molto interessante. I Giardini di Pitagora si confermano ogni giorno di più contenitore prezioso per tutta una serie di iniziative, e non solo quelle dedicate alle scuole.