Il Deputato del Partito Democratico, Ernesto Magorno, ha scritto all’Assessore all’Agricoltura ed alla Forestazione della Regione Calabria, Michele Trematerra, in merito alla vertenza dei lavoratori stagionali – Consorzio di Bonifica Integrale dei Bacini Tirrenici del Cosentino, ente attualmente in gestione commissariale. Nella lettera, tra le altre cose, Magorno scrive: “Tale vicenda vede la particolare situazione di disagio del personale stagionale addetto ai servizi di irrigazione e di bonifica, a motivo dell’intrecciarsi e dell’accumularsi di diversi fattori”. Il Deputato ricorda come i lavoratori vengono da oltre vent’anni assunti con contratti a termine, “rinnovati” di anno in anno senza alcuna certezza. “La maggior parte di loro ha promosso causa contro il Consorzio per il riconoscimento del diritto alla conversione del rapporto di lavoro da tempo determinato a tempo indeterminato e il Tribunale di Paola ha accolto le loro istanze disponendo l’ assunzione a tempo indeterminato. Il Consorzio non ha ottemperato alle sentenze emesse e, inoltre, quest’anno, adducendo giustificazioni di carattere finanziario, ha addirittura previsto un “piano di riduzione di spesa”, determinando così tagli evidenti alle giornate lavorative del personale stagionale”.
“Al di là del problema dell’inottemperanza alle sentenze – dice ancora Magorno nella lettera – che verrà opportunamente attuato in sede giudiziaria, per quanto detto sopra e per le ulteriori questioni evidenziate dalle sigle sindacali, che si aggiungono ad una situazione già particolarmente complessa, è urgente sollecitare un’effettiva presa d’atto della situazione da parte di tutti i soggetti interessati. Questo per consentire di dipanare un quadro che si prefigura di grave e perdurante precarietà per le maestranze impegnate e che va a discapito della qualità dei servizi irrigui e di bonifica, che risultano di particolare rilevanza per il nostro territorio. Pertanto – conclude il Deputato – proprio al fine di dirimere l’annosa questione, le chiedo di intervenire, per quanto di sua competenza, affinché si possa giungere ad una positiva e definitiva soluzione della vertenza in modo da restituire serenità e sicurezza a tante famiglie”. Ernesto Magorno, che seguirà l’evolversi della vicenda, se non si prefigureranno esiti positivi, porterà la questione in Parlamento. Intanto, sollecitato dallo stesso Magorno, il Consigliere Regionale Mario Franchino ha assicurato il suo impegno nel richiedere l’interessamento delle autorità regionali. In particolare valuterà di presentare, sul caso, un’interrogazione al Consiglio Regionale.