Sergio con una lettera “emozionante” inviata alla redazione de IlCirotano.it scrive: “Sabato 18 maggio a bordo della Celebrity Silhouette in rotta da Malta a Cattaro, il mio pacemaker ha cominciato a dare dei problemi. Ricoverato nel centro medico di bordo la situazione si è aggravata al punto di rendere necessario un massaggio cardiaco per farmi rientrare in questo mondo”. Il fatto risale al 18 maggio 2013 (leggi l’articolo qui), Sergio continua nel suo racconto: “Nel frattempo era stato allertato il CIRM che ha inviato una motovedetta per incontrare la Silhouette a circa 37 miglia al largo di Crotone. La motovedetta CP 873 con a bordo un medico del 118 (il Dr. Terra) ha effettuato il trasbordo mio, di mia moglie e di una infermiera della nave con le apparecchiature del caso ancora necessarie.
Una volta a terra sono stato ricoverato al reparto di terapia intensiva cardiologica diretto dal Dr. Massimo Elia dell’Ospedale S. Giovanni di Dio. Nei successivi cinque giorni il reparto tutto si è prodigato per permettermi di poter ritornare a casa a Venezia nel modo migliore possibile. Il volo diretto Airone Lamezia-Tessera mi ha riportato a casa domenica pomeriggio. Martedi mattina l’ospedale All’Angelo di Mestre, dopo aver valutato il lavoro dei medici di Crotone, mi ha iscritto in una serie di visite bimestrali di controllo. Sergio conclude: Devo calorosamente ringraziare la Marina Militare, il 118 e l’Ospedale ma soprattutto chi si è preso cura di assistere mia moglie: l’Agente Marittimo Tricoli, il tassista Sig. Corrado, il personale dell’Albergo Palazzo Foti e del Ristorante La Cambusa. Grazie Crotone, grazie Calabria”.