Si è tenuto nei giorni scorsi il Festival delle Regioni dove Diamante ha rappresentato la Calabria suscitando come sempre interesse e curiosità in un panorama dove tra cultura, gastronomia e spettacoli, sono stati elaborati nuovi ed interessanti progetti di cooperazione tra comuni. A Bucine, in provincia di Arezzo, nel cuore verde della Toscana ricca di vigneti e castelli, da dieci anni si tiene questo Festival che annualmente riunisce venti comuni in rappresentanza delle venti regioni d’Italia a cui si aggiungono alcuni paesi ospiti che quest’anno provenivano dalla Spagna, dall’Olanda, dalla Bosnia e dalla Grecia con l’obiettivo di avviare interscambi culturali, commerciali e turistici e confrontare e condividere buone prassi amministrative e modelli di gestione. “E’ stata una esperienza entusiasmante e fortemente interessante – ha dichiarato l’ Assessore al Turismo e alla Cultura Franco Maiolino –. Al di là di ogni aspettativa ho trovato una realtà associativa consolidata e propositiva che può essere annoverata tra gli esempi virtuosi delle reti istituzionali che muovendo dalle risorse dei territori costituiscono l’ossatura di una Italia minore ma per questo non meno importante.
Diamante, che partecipava per la prima volta ed ha sostituito la città di Noverato, oltre a presentarsi come città turistica e avamposto culturale della Calabria ha tenuto banco con la sua gastronomia piccante che ha fatto letteralmente prendere d’assalto il nostro stand per le degustazioni curate dall’Accademia del Peperoncino. Gli aspetti più importanti, – continua Maiolino- sono quelli scaturiti nelle riunioni operative tra i comuni dove oltre a fare il punto sul modello di Città diffusa che questa Associazione rappresenta, sono state presentate alcune innovative esperienze di tipo amministrativo come la fusione tra piccoli comuni e di tipo gestionale come gli acquisti di filiera corta, i distributori di acqua naturizzata, la raccolta differenziata con processi di riciclo. In tale occasione ho avuto anche la possibilità di avanzare proposte per la costituzione di un circuito turistico di tipo sociale e scolastico atteso che alcuni dei comuni consociati hanno valenza turistica o si trovano in nodi strategici di itinerari turistici. E’ stata una partecipazione proficua- ha concluso Maiolino- che al di là degli sviluppi futuri, ha incassato da subito, una serie di appuntamenti istituzionali tra realtà regionali molto distanti come il Friuli, L’Umbria, la Liguria, il Trentino e il Piemonte. La possibilità di spendere Diamante a nome della Riviera dei Cedri e della Calabria è stata infine un ulteriore grande motivo d’orgoglio”.