Conclusa l’attività di definizione del regolamento del marchio territoriale Pan.Kro che sarà ospitato presso la Contea del vino ex Giara, grazie al progetto PISL per la valorizzazione dei prodotti tipici che interessa anche la Città del Vino. “E’ un risultato importante, ha dichiarato il vice sindaco Francesco Paletta- adesso andiamo avanti e facciamola partire. Cirò, ha, infatti, partecipato insieme la Provincia di Crotone, 900 mila euro è stata la somma complessiva finanziata nel settore delle attività produttive.” Siamo contenti e soddisfatti prosegue Paletta- perché ora la Contea del Cirò non si presterà solo a fare da struttura per vino e olio, ma abbraccerà un comparto agroalimentare vasto che comprende l’intero comprensorio.
Credo che possa essere un buon volano di sviluppo – continua – tenendo conto che le nostre eccellenze possono essere veicolati da questa nostra grande e attrezzata struttura. Oltre a questo – conclude il vice sindaco Paletta – può essere anche adoperata per fiere, convegni o mostre. Insomma un enorme complesso che può fungere per più occasioni”. Gli itinerari del Pan.Kro – come fa sapere l’amministrazione provinciale di Crotone – intesi come tracciati identitari della Provincia di Crotone, traggono spunto da tre principali prodotti tipici crotonesi. Il vino, l’olio di oliva, il latte e i suoi derivati (pecorino-formaggi); sulle “vie” dei prodotti principali si innestano ulteriori tipicità. La sardella, il pane, le castagne, per rendere il paniere dei prodotti un’esperienza unica. Per ogni percorso la traccia unificante – va avanti – trae origine dalla storia mitologica che si sposa con elementi reali quali la presenza di aziende, paesaggi, aree di produzione dei marchi registrati. Il percorso diviene quindi architettura base, da implementare progressivamente con contenuti relativi alla fruibilità turistica (ricettività, beni culturali, opportunità di svago) per divenire pacchetto turistico enogastronomico. E Cirò in tutto questo per prodotti alimentari è sicuramente capofila.