Iniziati, venerdì 31 maggio, i festeggiamenti in onore di Sant’Antonio di Padova, patrono e protettore della piccola comunità albanofona dell’alto crotonese. Come da tradizione, la piccola statua lignea, sarà venerata per 13 giorni e nel pomeriggio di mercoledì 12 giugno, lascerà il santuario per essere portata in processione. Giovedì 13 invece, le celebrazioni prenderanno il via alle 11 con la prosecuzione della processione e rientro in tardi mattinata nella cappella dell’Immacolata (casa canonica), da dove alle 18,30 dopo l’esibizione della banda musicale di Carfizzi, partirà il corteo di rientro verso la chiesetta del Santo. I due giorni di processione saranno allietati dal locale complesso bandistico, diretto dal maestro Peppe Abate, mentre, le vie principali saranno illuminate dalla ditta Carvelli di Casabona. Il programma, dei festeggiamenti civili, curati dal comitato festa, prevede tre serate: l’11 dalle ore 19 in piazza Tassone, giochi popolari, ed alle 21 spettacolo del coro di bambini ‘Shkendijat’ accompagnati dal gruppo ‘Zjarri’; il 12, alle 21,30 esibizione della cover band ‘Oggi e dimani’, tributo a Massimo Ranieri; il 13 alle 22, concerto della cantautrice Andrea Mirò, che sarà preceduto dai fuochi pirotecnici.