La federazione provinciale di Crotone di Sel esprime sconcerto e stupore per l’atteggiamento assunto dalla Gesan srl nei confronti del lavoratore Antonio Vasapollo che dopo tanto aspettare, per ritornare a lavorare nel pieno diritto della Costituzione, si vede allontanato solo per aver utilizzato in maniera democratica e serena lo strumento della partecipazione al mondo del lavoro attraverso l’istituzione sindacale per tutelare il diritto del lavoratore. Sel in piena coerenza con il gruppo dirigente della Cgil si presenterà giovedì 20 alle ore 10 davanti l’ingresso dell’ospedale civile di Crotone per manifestare la propria vicinanza al sindacalista licenziato dalla società casertana disposta ad atteggiamenti antisindacali che non fanno onore alla società civile e ci riportano il pensiero alla condizione lavorativa subita dalla classe salariale nella rivoluzione industriale del 1700. Il gruppo dirigente di Sel, infine, auspica al più presto l’abbassamento dei toni per ricomporre una situazione lavorativa già di per se rincresciosa sintomo di un malessere sempre più forte causato da uno stato di precarietà che non ha precedenti. C’è bisogno di fiducia e speranza ma allo stesso tempo occorre rimanere fermi e decisi a sostegno dei lavoratori.