Si è concluso con l’inaspettata, ma meritata vittoria della squadra “Amici Miei” della categoria senior, il torneo di calcio a cinque “Memorial Giuseppe Astorino” che nella sua estrinseca motivazione, ha avuto il merito di produrre una raccolta fondi che sono serviti per l’acquisto di un defibrillatore, che al termine dello stesso è stato consegnato alla “Misericordia” di Cirò Marina. Hanno aderito a questo primo Memorial, organizzato dall’attiva associazione Lions Club Krimisa di Cirò Marina, 48 squadre, delle quali, 16 categoria senior, 16 scuole medie e 12 scuole superiori. Il torneo ha preso il via il primo giugno scorso e si è concluso, come dicevamo, nella serata di domenica scorsa, al termine della quale si è proceduto alle premiazioni, ai ringraziamenti, a ricordare, per bocca sia del presidente Lions, Mario Patanisi e del stesso Sindaco, Roberto Siciliani, parole di vivo e sentito ricordo verso l’uomo, il medico, impegnato, come si ricorderà anche a coprire la carica di Sindaco per alcuni anni.
Alla presenza di un folto pubblico, quindi si è proceduto alle premiazioni che hanno visto, oltre la squadra degli “Amici Miei” per la categoria senior, aggiudicarsi il primo posto la squadra del Liceo Lilio di Cirò per le scuole superiori e della Sporting Turi di Paolo Senatore per la categoria scuole medie. Diversi gli interventi, oltre quelli del presidente del Lions Club, Mario Patanisi e del Sindaco, Roberto Siciliani, che hanno sottolineato l’evento e il ricordo dell’indimenticato uomo e medico della nostra città, da quello del sindaco di Pallagorio, Umberto Lorecchio, città natale di Giuseppe Astorino, a quello del direttore sanitario dell’ospedale di Crotone, Angelo Garcea, del direttore del Pronto soccorso dell’ospedale di Crotone, Mungari, a quello dell’amico e collega, Nicodemo Parrilla. Parole di ricordo e gratitudine restituiti a tutti i presenti dalla famiglia del dott. Astorino, la moglie e i figli Valeria e Vincenzo. Quest’ultimo alla premiazione ha ricevuto da parte dei giocatori delle squadre V&M Immobiliare e Punta Alice le magliette del Memorial ed una targa a ricordo della manifestazione, come una targa a ricordo è stata offerta dal Club Lions alla stessa Famiglia Astorino. Al termine, il presidente Patanisi ha consegnato, come dicevamo, a nome dei soci del Lions Club Cirò Krimisa, all’Associazione “Le Misericordie” nelle mani del Presidente Rosario Gangale, un defibrillatore, donazione contraccambiata con gratitudine e torta e spumante per tutti.
Lettera di ringraziamento di Valeria Astorino, figlia del compianto dottore:
“Sono commossa per questo grande gesto: non solo perché è una cosa bella, ma anche per la concretezza di questo evento. Mi colpisce come in questi mesi sia stato ed è vivo il suo ricordo, espresso in varie forme, modalità e con eventi più svariati. Un Ricordo, non in senso nostalgico, non dettato solo dagli eventi conclusivi, ma anche e soprattutto legato alla sua personalità, vitalità, passione e intensità per la vita. Questi mesi e soprattutto questi giorni sono stati una grande testimonianza che, grazie all’affetto di tanti (spesso di gente estranea ma allo stesso tempo familiare), mi hanno permesso di conoscere mio padre nella sua totalità, non solo quindi come padre e grande professionista, ma soprattutto come Uomo. Nonostante la drammaticità di quello che è accaduto qualche mese fa e il grande vuoto che ha lasciato, ho il cuore pieno di gratitudine. E’ bello sentire l’entusiasmo non solo di chi ha organizzato questo evento ma soprattutto dei partecipanti, Ragazzi e Adulti. Nonostante la distanza, siete riusciti ad abbracciare me e la mia famiglia con un semplice gesto pieno di Umanità, così come era lui. Qualche mese fa ho ritrovato un’intervista dove diceva: “Lavorando per anni al Pronto Soccorso[…], tutti i giorni affronto delle emergenze più o meno gravi. In queste situazioni si nota ancor di più l’importanza e l’esigenza della donazione[…]Donare è il gesto più bello. Dare senza pretendere nulla in cambio. Dare senza conoscere a chi si da[…]”. Ciò che conta non è fare molto, ma mettere molto amore in ciò che si fa (Madre Teresa di Calcutta). L’acquisto di un defibrillatore è una cosa veramente importante ed è segno anche di grande speranza. E’ vero, purtroppo per il mio papà non è stato possibile far nulla: il suo cuore non ce l’ha fatta, nonostante il soccorso tempestivo di tutti i suoi colleghi e amici che hanno fatto l’impossibile quella notte. La sua morte è stato un fulmine a ciel sereno per tutti noi. Però questa donazione è segno di Speranza e possibilità di sopravvivenza per tanti altri e per questo non posso che ringraziare. Grazie: E’ commovente, non mi stanco di ripeterlo, sentire ciò che si è mosso in quei e in questi giorni.
Qualche giorno dopo la sua morte a casa è arrivata questa poesia:
Muoio, dicesti,
tra il sorriso e la speranza,
come un fiore
vedendo appressarsi la mano innocente
del bambino
che lo strappa alla terra
per darlo alla mamma.
E anche tu dicesti “Grazie”.
Questa poesia penso lo descriva totalmente. In questo Grazie c’è lui, la sua vita che non conosceva limiti di tempo guidata dall’Amore per il prossimo, la sua famiglia, i suoi amici e conoscenti, i pazienti, i cittadini e tutti voi. Ringrazio chi ha reso possibile l’organizzazione di questo evento: Lions Club Cirò Krimisa, il Comune di Cirò Marina, la Polisportiva Punta Alice e tutti voi, partecipanti e non, per l’ennesima dimostrazione di solidarietà e sensibilità in un gesto di tale importanza e significato. Vi abbraccio tutti, Valeria Astorino”.
Onore a questa iniziativa..il dott Astorino sempre nei nostri cuori