Il vino di Cirò è un’eccellenza; è conosciuto ovunque; è esportato in tutto il mondo. Ma questo alla cantina Caparra & Siciliani non basta: occorre continuare a lavorare per migliorare le produzioni, occorre soprattutto studiare le tecniche per farlo. Condizione, questa, per fare onore alla storia della casa vinicola; per consolidare e ripetere i successi, “di pubblico e di critica”, ottenuti anche negli ultimi anni; per raggiungere nuovi traguardi, pur in tempi di crisi. Per questa esigenza che la Caparra e Siciliani ha organizzato nell’ambito dell’Azione 3 dell’APQ (Accordo di Programma Quadro) in collaborazione con il Dipartimento Cultura, Istruzione, Alta Formazione e Ricerca della Regione Calabria, il Ministero dell’Istruzione, Università e Ricerca, il Ministero dello Sviluppo Economico, l’Università degli Studi di Reggio Calabria e l’Unione Europea, un progetto sperimentale denominato “Miglioramento delle produzioni vitivinicole della zona del Cirò”. I risultati di tale attività, che va avanti da più di tre anni, verranno resi pubblici in un workshop che si svolgerà venerdì 28 giugno a partire dalle ore 10 nella suggestiva cornice di Borgo Saverona, a Cirò Marina.
Il Workshop è diviso in tre sessioni e verrà’ moderato dal giornalista Giampaolo Gravina coordinatore nazionale della Guida dei Vini dell’ Espresso. Responsabile scientifico di progetto è il Prof. Andrea Caridi, il quale, con la Prof.ssa Rossana Sidari, svolgerà anche un intervento sul tema del “Miglioramento della qualità e della salubrità dei vini prodotti nel territorio cirotano mediante ottimizzazione di tecniche microbiologiche”. Dopo l’introduzione a cura del presidente della cantina Caparra & Siciliani, Giansalvatore Caparra, che illustrerà gli “obiettivi e i risultati attesi del progetto APQ ‘Miglioramento delle produzioni vitivinicole della zona del Cirò’”, si andranno ad illustrare le quattro sessioni dedicate a: “Studio e definizione della pratica vitivinicola ottimale in relazione alla gestione del sistema vigneto e allo studio della vocazionalità del territorio” (responsabile scientifico Prof. Rocco Zappia); “Tecniche di difesa integrata e selezione sanitaria del vitigno Gaglioppo” (responsabile scientifico Prof. Gianni Agosteo); “Analisi e identificazione dei principali fattori per il miglioramento di qualità, stabilità e salubrità delle produzioni vinicole” (responsabile scientifico Prof. Francesco Sunseri); “Produzione di manuali d’uso della pratica vitivinicola ottimale per il vino DOC” (responsabile scientifico Dott. Alfio Strano). Al termine degli interventi vi sarà un dibattito fra gli esperti del settore, le autorità e giornalisti presenti all’incontro.