Magia, lotte contro i draghi, tornei medievali e ricerca del Santo Graal, sono stai i temi che hanno affrontato gli scout “Assoraider” di Cirò Marina nel corso delle intense giornate del campo estivo che ha chiuso le attività della sezione nella splendida cornice naturale offerta dalla frazione Perticaro di Umbriatico dal 24 al 30 giugno scorso. Trenta fra adulti e ragazzi presenti. Durante tutto l’arco del campo i giovani scaut, hanno avuto modo di mettere in pratica quanto appreso nel corso dell’anno scautistico, di conoscere meglio le bellezze della natura e di affrontare le prove alle quali i loro capi li hanno sottoposti. Il tutto è stato incentrato intorno alla leggenda di re Artù. I ragazzi, che per l’occasione si sono trasformati negli scudieri dei cavalieri che Artù aveva inviato alla ricerca del Graal, hanno dovuto affrontare feroci draghi, per liberare una principessa (sulle orme di San Giorgio patrono degli scaut), ritrovare la spada e la corona del re ed infine, ricercare il Santo Graal, che è stato rinvenuto all’interno della meravigliosa cripta della Cattedrale di Umbriatico.
A fare da Cicerone nel caratteristico paese per spiegare e illustrare le bellezze storiche e culturali dello stesso, è stato lo stesso Sindaco, Pasquale Abenante, che ha incontrato gli scaut all’interno della biblioteca comunale. Le attività si sono concluse nel tardo pomeriggio di domenica 30 giugno con la cerimonia dell’ ammainabandiera alla presenza dei genitori dei ragazzi che hanno partecipato al campo. Un campo dove lo spirito che anima la leggenda di re Artù e dei cavalieri della tavola rotonda si è cercato di diffondere affinché “ogni uomo e ragazzo che si avventura nel mondo possa diventare ed essere un cavaliere”. I responsabili della sezione Assoraider di Cirò Marina, hanno voluto al termine del campo , ringraziare lo stesso sindaco di Umbriatico e l’Amministrazione unitamente al parroco, Don Giuseppe.