Il 23, 24 e 25 agosto, l’Associazione internazionale “Radici” ha organizzato con il patrocinio del comune di Cirò Marina, e con la collab. di ALbatros Editrice, con il Comites di Hannover (Germania) e con la Proloco di Cirò Marina, tre serate all’insegna della cultura e dell’arte che avvolge il sud e tutti coloro che hanno donato e danno amore e orgoglio alla nostra terra. Presenti nomi di alto livello culturale, che con le loro opere daranno lustro alle serate. Radici da quest’anno da il via al premio “Conoscere le nostre Radici”, consegnato ogni anno ad un personaggio scelto non solo nel nostro territorio ma a livello internazionale, a chi si è speso e si spende per la rinascita del Sud. “Oltre a questo premio – ci dice il presidente dell’associazione Francesca Gallello – ci saranno dei riconoscimenti che saranno assegnati ad altri nomi del nostro territorio, e questo riconoscimento ha il titolo di “L’impegno e l’amore per la mia terra”.”
Il 23 durante la serata, ricca di ospiti, sarà presentato il libro di Assunta Scorpiniti “La luna e il mare”; Il libro di Lucia De Cristofaro ” L’ottavo giorno” ; la serata del 23 vedrà sul palco “I Ciros” che dopo anni ritornano per ritirare un meritato riconoscimento per aver dato lustro al nostro territorio. Il 24, data molto importante, sarà presentato il libro dell’arch. Fernando Miglietta “Architettura plurale”; il libro best seller di Antonio Ciano “I Savoia e il massacro del sud” con prefazione di Pino Aprile, libro che ha venduto 150 mila copie. Il 25, presentazione del libro di Antonio Malena “Anna e il destino”; e presentazione del libro di Antonello Ricci “Il paese dei suoni”. Tra i molti riconoscimenti, ci sarà il riconoscimento a Prof. Antonello Ricci e al maestro artigiano e compositore di Cirò, Turuzzo Cariati. Durante le tre serate ci saranno molti ospiti, intermezzi musicali e teatrali, interviste a personaggi del territorio e riconoscimenti. Sfilate di stoffe d’alta moda e gioielli artigianali. Durante la serata del 24 vi sarà una video intervista a Pino Aprile, autore di “Terroni”. La Piazza Diaz sarà colorata ed arricchita dalla presenza di artisti del territorio che in estemporanea creeranno capolavori d’arte, presenti anche scultori, artigiani e scrittori. La parte artistica verrà curata dal Maestro Aldo Malena e la scenografia dallo scenografo Alfonso Calabretta.