L’umore, si sveglia ogni tanto, grida,
si arrabbia col mondo e con tutti,
riflette poi tace, si addormenta,
russando rivive l’attimo e giace.
Preoccupato si accorge che non e’ solo,
vuol vivere la vita altrui, si affanna,
correndo nel tempo rivive il ricordo,
quando il giovane umore era presente.
Poi d’improvviso si rende conto,
il cuore batte velocemente ansimando,
crede di amare quel volto di passione,
l’umore si commuove e lacrima di gioia.
Spaventato, cade nel panico, risorge,
si rialza si rafforza poi aggredisce,
lotta con tutta la sua forza, combatte,
tutto finisce col tempo che passa.
2 ottobre 2013
Cataldo Filippelli
Bravo. Continua a scrivere i tuoi stati d’animo.L’umore è incostante, cambia sempre. Ti voglio bene tua zia Caterina.