E’ stata inaugurata, mercoledì 13 novembre, la nuova sezione del Psi di Torretta, sita nella centralissima Piazza Matteotti, intitolata a “Cataldo Mastroianni”, vittima a soli 29 anni di un grave incidente stradale avvenuto sulla statale 106 nel 1989.Un chiaro evoluto segno di continuità con la precedente sezione presente sul territorio, anch’essa a lui intitolata, e anche, come è stato ribadito in apertura di incontro, per ricordare un compaesano che ci ha prematuramente lasciati. Personalità di spicco del panorama politico nazionale, particolarmente atteso dopo una visita nella nostra provincia, era presente il senatore Enrico Buemi, piemontese, membro della Giunta delle elezioni e delle immunità parlamentari, della Commissione Giustizia, nonché della Commissione Parlamentare Antimafia. A portare il proprio saluto quasi tutte le rappresentanze politiche ed istituzionali cittadine: dal Consigliere Provinciale del Pdl, Michelangelo Greco, al candidato sindaco del Pd di Torretta, per le prossime amministrative, Salvatore Strafaci, al vicesindaco ed esponente del Pd di Crucoli, Domenico Vulcano, alla segretaria del Circolo cittadino di Sel, Lucrezia Bruno.
Tra i presenti abbiamo inoltre scorso gli assessori comunali Domenico De Roberto ed Egidio Romano, la presidente provinciale dell’Aism, Luciana Gaccione e quindi un lungo parterre di esponenti del Partito Socialista Italiano, dall’assessore all’urbanistica della Provincia di Cosenza, Leonardo Trento, al segretario regionale, Luigi Incarnato, a quello provinciale, Carmine Iuliano, al coordinatore provinciale, già assessore delle nostra Provincia, Salvatore Pane, e quindi i rappresentanti di altre sezioni cittadine del comprensorio crotonese. Dopo il doveroso taglio del nastro, con tanto di scopertura dell’insegna posta sopra l’ingresso della sede, ad aprire i lavori è stato il commissario cittadino, Luigi Santoro, che ha ringraziato i presenti per “avere risposto numerosi all’invito rivolto a tutte le forze politiche ma anche alla società civile che intende essere partecipe al tentativo di rinnovamento che il Psi locale vuole offrire a tutto il territorio del crotonese.” A seguire hanno parlato Iuliano e Pane, unificati dal proposito del Psi di essere “forza protagonista nel panorama politico locale e territoriale, così come intende esserlo anche nel Parlamento”, quindi Daniele Cerminara, coordinatore della federazione giovanile per il comprensorio cirotano (“la politica deve cominciare dai Comuni”, ha detto), e la chiusa, ovviamente al senatore Buemi. Al quale è stata sottoposta, più o meno da tutti gli interventi, l’ormai secolare problema delle vie di comunicazioni che grava sulla nostra provincia, oltre che sui tutta la fascia ionica calabrese. Dalla ferrovia, in crollo verticale da diversi anni, per quanto riguarda servizi e collegamenti, alla statale 106, sulla quale fiumi di inchiostro si sprecato ogni anno per le sue vittime e le due croniche deficienze (non a caso la sezione del Psi vuole mantenere la memoria su un ragazzo tragicamente scomparso su questa strada nei pressi del monumento ai Fratelli bandiera), quindi l’aeroporto di Crotone, croce più che delizia di questo flagellato lembo di regione. Lo stesso Buemi non ha nascosto le sue perplessità nel rendersi conto personalmente delle difficoltà per raggiungere la nostra terra dal lontano Piemonte.