“Dopo i momenti difficili attraversati dalla città di Cirò Marina a seguito della violenta ondata di maltempo, che ha provocato ingentissimi danni, mi rammarica constatare che alcune persone infieriscono approfittando della situazione di difficoltà in cui si trovano le persone, creando uno sciacallaggio psicologico che è ancor più grave dello sciacallaggio di chi ruba – scrive in una nota il sindaco Roberto Siciliani. Mi preme avvisare la popolazione di diffidare di quanti si presentano come avvocati e tecnici per risolvere la problematica di risarcimento dei danni, in quanto, questa Amministrazione, ha già avviato l’iter necessario al fine del riconoscimento dello stato di calamità naturale.
Successivamente sarà premura di questo Ente informare la cittadinanza sulle procedure da seguire per ottenere il riconoscimento dei danni subiti. Per qualsiasi chiarimento o richiesta sono a disposizione della cittadinanza l’ avvocato ed i tecnici dell’Ente. Mi preme, chiarire, altresì, che la richiesta di stato di calamità naturale è fondata su dati forniti dalle stazioni di monitoraggio del centro funzionale dall’Arpacal che ha, inconfutabilmente, stabilito che la quantità di pioggia abbattutasi su Cirò Marina è stata “da record”( 214,8 millimetri), di carattere assolutamente eccezionale e, che, pertanto – conclude Siciliani – non è addebitabile a questo Ente nessun tipo di incuria”.