Il Commissario straordinario Campini ordina l’immediata attivazione dell’impianto di riscaldamento delle scuole cirotane dopo che per protesta i genitori hanno tenuto in casa i propri figli nei giorni scorsi. Dunque le scuole cirotane sono ritornate ad essere riscaldate. E’ stata una settimana di protesta conclusasi l’altro ieri quando una delegazione di genitori sono stati ricevuti dal commissario straordinario Umberto Campini, il quale ha preteso da subito che un tecnico manutentore delle caldaie fosse presente per attivarle. Il ritardo, è scaturito – “da ragioni di ordine pubblico” dopo il rifiuto dei cittadini di mandare i figli a scuola, di conseguenza è stato firmato un ordine di servizio per far si che, in attesa dell’arrivo del certificato antimafia che il Comune dall’insediamento dei commissari impone a tutte le ditte, l’impresa interpellata possa prestare comunque servizio. Il commissario Campini ha ammesso che l’iter burocratico ha causato ritardi per individuare il fornitore del gasolio, uno dei quali dopo aver accettato poi si è rifiutato di intervenire. Infine il commissario si è detto molto rammaricato e dispiaciuto per i disagi arrecati alla scuola ed ha detto di essere vicino ai genitori, assicurando senza ombra di dubbio che i riscaldamenti torneranno a funzionare, e così è stato.