Sotto chock e amareggiato per la perdita del suo caro amico Egidio Aloisio, Pietro Morelli dal letto dell’ospedale di Corigliano in cui è ricoverato per una ferita alla testa e alla schiena, raggiunto telefonicamente prova a raccontare quei minuti fatali. Il viaggio per il locale dove lui e gli amici non sono mai arrivati: “è stato un attimo, un lampo improvviso, ricordo solo che stavamo attraversando la rotatoria di Rossano, era di poco passata la mezzanotte, quando all’improvviso la macchina urtando il guard rail si è capovolta. Io ero seduto dietro, non ci ho capito nulla e mi sono ritrovato in ospedale”. E ancora “Eravamo partiti con tanta gioia da Cirò Marina verso le 22 e trenta, continua il racconto affannoso di Pietro, avevamo già cenato, era nostra intenzione trascorrere un sabato sera in discoteca, ma purtroppo non ci siamo mai arrivati, non riesco ancora a capacitarmi di aver perso un mio caro amico, mi fa stare tanto male sapere che anche gli altri tre compagni stanno male in particolare uno dei gemelli”. Stanco e visibilmente provato per l’accaduto, ma soprattutto scioccato per la perdita del suo caro amico, lasciamo il giovane Pietro all’affetto dei suoi familiari. Il ragazzo scomparso si chiamava Egidio Aloisio il giovane di diciannove anni che avrebbe compiuto venti anni il prossimo19 aprile deceduto in seguito ad un incidente stradale sabato notte presso Rossano Calabro, in prossimità della nuova rotonda sulla SS106 in località Frasso.
La notizia in poco tempo ha fatto il giro del paese, la sua morte ha lasciato nella popolazione molto sconforto e sgomento per la sua grave perdita. Era figlio unico, lascia il papà Giovanni un giovane imprenditore agricolo, la madre Annarita Berardi e la sorella Giusy di sedici anni, e la sua bellissima ragazza di sempre Ines da quando frequentavano le scuole medie, un amore nato tra i banchi di scuola. Era un ragazzo solare sempre in compagnia di amici gli stessi con cui era solito uscire il sabato sera: Egidio, Andrea, Pietro, Stefano. Quest’anno si sarebbe diplomato presso l’Alberghiero di Cariati. La macchina su cui viaggiava il ragazzo deceduto, una Fiat Idea di colore blu scuro, era l’auto della madre dei due gemelli Andrea e ed Egidio Golino, suoi cugini, che si trovavano con lui insieme ad altri due ragazzi: Pietro Morelli di diciannove anni e Stefano Renda di diciotto anni che se la sono cavata con qualche escoriazione oltre allo schok. Dei due gemelli, due simpatici ragazzi, Andrea frequenta l’Istituto Nautico di Crotone e l’altro Egidio il Biochimico di Cariati, la stessa cittadina dove studiava il cugino Egidio, mentre Stefano frequenta l’Istituto Gangale di Cirò Marina. Pietro invece lavora nell’impresa edile di famiglia. La dinamica dell’incidente non è ancora chiara ma due dei ragazzi sarebbero stati sbalzati fuori dall’ auto in seguito all’urto. I passanti che a quell’ora transitavano si sono trovati davanti ad una scena raccapricciante: vetri su tutta la carreggiata e due ragazzi stesi sull’ asfalto. Proprio le condizioni di questi due giovani, all’arrivo dell’ambulanza, sono apparsi particolarmente gravi. Dunque dei cinque ragazzi, quattro sono in ospedale (tra Cosenza, Corigliano e Rossano) uno di questi è gravissimo, per lui si è dovuto procedere all’amputazione di un piede. Pare che i cinque ragazzi erano appena arrivati a Rossano, provenivano da Cirò Marina, stavano per raggiungere il solito locale del sabato sera, ma non ci sono mai arrivati. L’impatto è stato violentissimo. Chiamati i primi soccorsi, è giunta immediatamente l’ambulanza, ma i sanitari non hanno potuto fare altro che constatare il decesso di uno dei ragazzi, mentre gli altri quattro venivano trasportati in ospedale. Sul posto sono intervenuti i Carabinieri, che stanno indagando sulle cause dell’incidente, e la Polizia Stradale. Dunque cinque ragazzi per bene, dove la voglia di trascorrere qualche ora di divertimento è stata fatale per uno di loro, andando ad incrementare e ricordare l’ultimo nefasto incidente di qualche anno fa quando durante la notte di capodanno tre giovani ragazzi perdevano la vita inseguito ad un altro brutto incidente. I funerali del ragazzo si svolgeranno il 25 febbraio alle 15:00 nella chiesa centrale di Cirò.