Egregio Direttore,
vorrei segnalare l’incredibile situazione che si è creata agli uffici INPS di Crotone: gli stessi risultano aperti ai lavoratori autonomi solamente il mercoledi dalle 8,30 alle 12. Mi chiedo: se di solito, e mi riferisco a quando gli uffici erano aperti tutti i giorni, la maggior fila era proprio determinata dai lavoratori autonomi, immaginate cosa succede il mercoledi. Ma a parte ciò, come mai nel resto d’Italia questa cosa non succede? come mai è praticamente impossibile prendere appuntamento con un funzionario per risolvere una situazione complessa? Ed in ogni caso non sarebbe un diritto dei contribuenti avere un seppur minimo servizio visto che lo stesso ente è così solerte a rifiutare DURC e, senza entrare nel merito, richiedere ad un ente che le somme vantate da una azienda venissero stornate a favore dell’INPS.
Come mai al sottoscritto che aveva erroneamente pagato un contributo del 2013 col “bollettino” del 2012, pur risultando a credito nel 2012 veniva dichiaro insolvente nel 2013? Forse perchè l’unica consegna alla quale si attengono gli uffici INPS di Crotone è quella di battere cassa? Ed ancora: non avendo mai ricevuto il PIN per accedere alla mia area INPS pur avendolo regolarmente richiesto nel lontano 2005, ho dovuto disdire il vecchio: io non ci sono ancora riuscito, provateci voi! E comunque, una volta disdetto, mi comunicano al telefono che dovrò recarmi personalmente alla sede INPS per ritirare il nuovo. Ovviamente di mercoledi dalle 8,30 alle 12, che si traduce nel fatto che, riuscendo ad arrivare allo sportello, comunque avrò perso una giornata intera di lavoro che, nel caso di qualsiasi lavoratore autonomo si traduce in denaro sonante che verrà sprecato solo per assolvere ad una cosa che richiede si e no 5 minuti! Sono molto amareggiato del fatto mio personale ma lo sono ancor di più quando penso ai miei colleghi che hanno tante difficoltà e che, senza Santi in paradiso, dovranno subire questo ed altro.
Gian Franco Ferraro