A Vibo Valentia l’unica tappa calabrese del tour della Comunità di San Patrignano promosso ed organizzato dal Coordinamento regionale delle Consulte studentesche. S’ intitola “Wefree Dipende da noi”, la campagna di prevenzione alle droghe che la comunità di recupero di San Patrignano ha portato in scena ieri mattina. Un modo nuovo ed interessante di spiegare il dramma della tossicodipendenza ai giovani che passa attraverso “Fughe da Fermi”, uno spettacolo creato e realizzato dagli stessi ragazzi della comunità riminese. Tutto parte dalla reale esperienza di un giovane ospite della comunità romagnola che, senza filtri e mostrandosi coraggiosamente con la sua vera identità, ha informato giovani studenti vibonesi sulla drammaticità e tragicità che si nasconde dietro il mondo della droga. L’attore d’eccezione è stato Nicolò, ventiseienne marchigiano, che con voce rotta dall’emozione e davanti ad una commossa e attentissima platea di circa 500 studenti delle scuole superiori della provincia di Vibo Valentia, ha ripercorso la sua personale esperienza con le droghe fino all’arrivo a San Patrignano, tre anni fa.
“La scelta di promuovere un laboratorio interattivo basato metodologicamente sulla Peer Education”, riferisce Franca Falduto, organizzatrice dell’iniziativa in qualità di responsabile delle Consulte studentesche della Calabria,” è stato dettato dalla certezza che, per comunicare con gli studenti efficacemente, è necessario insistere su un codice di linguaggio per loro stimolante: non un monologo o una monotona descrizione degli effetti devastanti che le sostanze stupefacenti hanno sul fisico e la mente, ma un viaggio attraverso ricordi, disegni, musica e diapositive, accompagnate anche da informazioni scientifiche, non per impartire lezioni ma per allertare sul pericolo descrivendo semplicemente episodi realmente vissuti.” In scena anche Pascal La Delfa, coordinatore e conduttore di uno spettacolo che già da 12 anni si occupa di prevenzione nelle scuole superiori di tutta Italia e che nasce in seno ad un altro progetto, WePAD, promosso dal dipartimento Politiche Antidroga della Presidenza del Consiglio dei Ministri insieme con il Ministero della Pubblica Istruzione, a sua volta inserito nella campagna di prevenzione promossa da San Patrignano. All’ iniziativa, collocata nell’ambito del progetto nazionale “C. P. S. Custodiamo Patrimoni Straordinari”, che vede capofila le Consulte studentesce della Calabria, ha preso parte anche il Comandante della sezione stradale della Polizia, Pasquale Ciocca esponendo le intuibili ragioni della co-partecipazione istituzionale nell’ottica della prevenzione. Il percorso di collaborazione proseguirà con la visita di una rappresentanza delle Consulte a San Patrignano il prossimo Ottobre in occasione delle giornate WEFREE.