Un interessante viaggio d’istruzione, tra storia, cultura ed un passato glorioso come quello del Regno di Napoli: una cinquantina di ragazzi delle classi di 2° e 3° media dell’Istituto Comprensivo Crucoli, accompagnati dagli insegnanti Fuscaldo, Punelli, De Marco e Oliverio, oltre che dalla A.T.A. Silvana Zito, nei giorni dell’11 e 12 aprile hanno fatto visita a Caserta e poi nel capoluogo campano, grazie anche al contributo economico di imprese, attività commerciali e studi tecnici locali, che hanno sponsorizzato l’iniziativa. Prima tappa, appunto, nella bellissima piccola Versailles, con una lunga passeggiata nel Parco della Reggia, immenso, verde e curato in ogni suo angolo: “Percorso un po’ faticoso sotto il sole – raccontano alcuni studenti al loro ritorno a casa – ma tutti abbiamo ammirato le maestose fontane, le cascate, e i laghetti artificiali.” Nel pomeriggio la comitiva ha visitato le meravigliose stanze della Reggia, una struttura grandiosa dagli ambienti arricchiti da mobili pregiati, statue barocche, lampadari in vetro di Murano, arazzi, tele ed affreschi. “Abbiamo avuto una guida d’eccezione – prosegue un’alunna di terza media – la professoressa Marianna Punelli che ci parlava attraverso gli auricolari distribuiti ad ognuno di noi.
E’ stato interessante e divertente allo stesso tempo, in mezzo a tantissima gente, soprattutto stranieri stregati dalle bellezze del nostro patrimonio artistico-culturale.” Parimonio che il gruppo di studenti ha ritrovato, con grande meraviglia, soprattutto a Napoli, durante la visita al Museo Archeologico Nazionale: sale ampie, illuminate, “un percorso nell’arte” durato quasi due ore, ammirando statue colossali di imperatori romani, divinità, guerrieri, marmi, bronzi, mosaici coloratissimi e numerosi reperti venuti alla luce negli scavi di Pompei ed Ercolano. “Tutta Napoli è una città stupenda – ci dice un ragazzino di seconda media – ricca di molteplici bellezze. Con l’aiuto di una guida turistica, davvero competente, abbiamo visitato il Duomo di San Gennaro, Piazza del Plebiscito, il Palazzo Reale, la Chiesa di San Francesco di Paola, la Galleria Umberto I° ed il Maschio Angioino, oltre ad altre chiese e palazzi nobiliari.” “Attraversare Spaccanapoli (che in molti ricordiamo combe ambientazione della serie televisiva “La Squadra”, n.d.r.) – prosegue il racconto in classe dei giovanissimi visitatori – e la via dei Presepi è stato come fare un tuffo tra i colori, i profumi di pizza e sfogliatelle, la musica napoletana, gli artisti di strada e la gente di tante etnie tra i vicoli più antichi di Napoli. Ma anche la visita in un grande magazzino in centro città ha rappresentato una delle mete più attese per noi!”. Un’esperienza che comunque rimarrà nei ricordi più indelebili del percorso scolastico di questi ragazzi, a nome dei quali Rossella chiosa così: “Avevamo un po’ paura di recarci a Napoli, soprattutto per quello che di negativo si dice sempre in televisione, che bisogna preoccuparsi degli scippatori, della sporcizia, che bisogna fare attenzione nel percorrere quelle stradine in centro città, storie metropolitane che noi oggi possiamo fermamente smentire. Anzi, andiamo tutti a visitare Napoli, almeno una volta nella vita!”