Si è conclusa, domenica scorsa 18 maggio, a Cirò Marina la “Settimana del Diritto alla Famiglia”, iniziativa promossa su tutto il territorio nazionale dal “Progetto famiglia Onlus” con il patrocinio della Presidenza del Consiglio dei Ministri, dell’Autorità Garante per l’Infanzia e l’Adolescenza e di altre Istituzioni nazionali e regionali, giunta quest’anno alla quarta edizione che ha visto la realizzazione di eventi in oltre duecento città italiane. L’iniziativa nasce con l’intento di riportare la famiglia al centro dell’attenzione della società, sottolineando l’importanza della famiglia quale strumento di risposta alla crisi, la necessità d’individuazione di politiche di sostegno e di tutela per i nuclei più deboli e per chi versi in situazioni di disagio, l’opportunità di fare rete tra le famiglie quale valido strumento di supporto reciproco anche nell’ambito educativo per la crescita dei figli, la solidarietà e l’accoglienza quali valori centrali della famiglia in primis ma anche dell’intera società. Il comune di Cirò Marina ha aderito all’invito del “Progetto famiglia Onlus” coinvolgendo, in collaborazione con il Centro Servizi per il Volontariato “Aurora” di Crotone e grazie all’operato della Vicepresidente Lucia Sacco, diverse associazioni operanti sul territorio nella promozione di manifestazioni ed eventi. Il calendario delle iniziative proposte ha toccato diversi aspetti funzionali al sostegno della famiglia e rivolti alla promozione della solidarietà tra le famiglie, attraverso la trattazione di aspetti giuridici, la proposta di momenti di aggregazione – anche a sfondo sportivo – nella condivisione di tempo e spazio tra genitori e figli e tra famiglie, la promozione di momenti di solidarietà e accoglienza. Numerose le associazioni partecipi: l’ANFI, con il convegno “Famiglia oggi: aspetti giuridici”; il circolo LaAV (Letture ad Alta Voce), con l’incontro interculturale Italia – Ucraina “Conosciamo meglio le nostre famiglie”; gli Adulti Raider e gli Scout Raider Calabri, in collaborazione con gli scout Assoraider, con la “Partita della solidarietà”; la Cooperativa sociale “I tre Melograni”, ente gestore del Polo d’Infanzia Baby Kinder Park, con la manifestazione sportiva “In movimento…con mamma e papà”; il Centro per la famiglia di Crotone, con il convegno “L’apertura di una vita autentica attraverso l’affido e l’adozione”; il Lions Club Cirò Krimisa con “La maratona della solidarietà: 10 chilometri per il libro parlato”. Quest’ultima iniziativa si è svolta a conclusione della Settimana del Diritto alla Famiglia domenica scorsa 18 maggio presso l’area portuale di Cirò Marina. La sede della Lega Navale, ospite della manifestazione, è stata il punto di partenza e di arrivo della maratona e della passeggiata di solidarietà. Allo svolgimento hanno collaborato le Associazioni di protezione civile, Libera Caccia e Misericordia, gli AdultiRaider e gli Scout Raider Calabri. La maratona ha visto la partecipazione delle associazioni sportive “Cirò Marina che corre”, “Atletica Runners” di Crotone, ASD Crisal di Soverato ed una rappresentanza di Isola Capo Rizzuto, con il coordinamento del Prof. Francesco Colicchio, delegato CONI, oltre alla presenza di cittadini che hanno voluto cogliere l’opportunità di fare una passeggiata all’insegna della solidarietà.
Infatti “la maratona e la passeggiata vogliono essere un momento di promozione dello stare insieme ed un’opportunità di sostegno alle famiglie con presenza di non vedenti, ipovedenti, dislessici, e tutti coloro che – anche temporaneamente – abbiano difficoltà a leggere: l’iniziativa è infatti volta alla raccolta di fondi, tramite la quota di iscrizione per la partecipazione alla maratona ed alla passeggiata, per la realizzazione del libro parlato, progetto che si inserisce nelle attività “Angolo Lettura” svolte dal Lions Club presso la biblioteca comunale”, come dichiarato da Enza Alessio, Presidente del Lions Club Cirò Krimisa, promotore della manifestazione. Al termine, i ringraziamenti di Enza Alessio a tutti i presenti, all’amministrazione comunale, a Pina Malena (Presidente della Commissioni Pari Opportunità), a tutte le associazioni partecipi, a Lucia Sacco (vicepresidente del CSV Aurora), ad Antonio Gallella (Presidente della Lega Navale, ospite della manifestazione), a Francesco Colicchio (delegato CONI). A seguire i saluti ed i ringraziamenti di Pina Malena, Presidente della Commissione Pari Opportunità, che ha sottolineato come l’attenzione ai bambini si sostanzi in attenzione verso il futuro della società e che ha annunciato il sodalizio della Commissione con il Lions Club nelle persone di Salvatore Senatore, Antonio Aloisio e Vincenzo Poerio, medici pediatri coinvolti in un progetto di sostegno ai bambini “invisibili”. Il progetto vuole mettere a disposizione gli ambulatori medici per fornire assistenza sanitaria ai bambini che ne siano privi, fornendo a scuole ed associazioni le indicazioni relative agli ambulatori stessi messi a disposizione, agli orari di apertura e ai medici operanti, con un protocollo che tuteli la privacy dei bambini e delle loro famiglie. In ultimo, Lucia Sacco (vicepresidente del Centro Servizi per il Volontariato “Aurora” di Crotone) ha voluto ringraziare tutte le associazioni che hanno aderito alla Settimana del Diritto alla Famiglia svoltasi, in ambito territoriale, all’insegna dello slogan “La famiglia al centro della società quale fulcro di valori”, dicendosi entusiasta per la risposta riscontrata. A conclusione della mattinata si è poi svolta la premiazione dei primi nove classificati tra i partecipanti alla maratona. Di seguito i nomi dei vincitori, in ordine di arrivo: Francesco Capoano, Rocco Bossio, Giuseppe Sammarco, Cataldo Cavallaro, Domenico Ferraro, Michele Aloisio, Francesco Marincola, Elena Brillante e Silvia Aloisio. Interessante ed importante iniziativa quella della Settimana del Diritto alla Famiglia, che sul nostro territorio ha ricevuto risposta da parte della cittadinanza, seppure diversificata in relazione alle diverse manifestazioni proposte. L’auspicio è che questo seme, di cui si intravede il germoglio, cresca grazie alla sensibilità di ciascuno e delle istituzioni coinvolte, e si sviluppi nel corso del tempo sostenuto da ulteriori iniziative, affinché non resti un episodio isolato fino alla prossima edizione.