Le forti motivazioni umane e di solidarietà, che hanno spinto Isidoro Bossio a indirizzare il suo impegno personale a favore dei tanti bambini che vivono la “vera povertà” in tanti villaggi africani del Kenya, hanno trovato e trovano, grazie all’alto senso umanitario che forse ci contraddistingue, nonostante la “nostra povertà” (in verità ben poca cosa rispetto a quella africana), molti sostenitori i quali, ciascuno per quello che può e vuole offrire, aiutano lo stesso in questa sua missione. Isidoro Bossio, uno dei pochi o tanti che hanno deciso di dare un senso alla loro vita, mettendo se stessi al servizio degli altri, soprattutto di quelle popolazioni che sembrano tanto lontane ma sono a noi molto vicine per situazioni sociali e familiari.
“Un seme per l’Africa”, questo lo slogan del suo progetto, scelto per cercare di dare visibilità al suo impegno umanitario. In questo impegno, fra tanti altri, ha trovato a sostenere la sua azione anche la società sportiva di calcio a cinque, l’Hellas Cirò Marina che ha nominato proprio Isidoro Bossio, presidente onorario della stessa società. E’ nato così un gemellaggio fra i “Rangers N’Jiru Boys” Kenyoti e la stessa Hellas Cirò Marina che ha subito inviato per mezzo di Isidoro, una divisa di calcio completa, per la gioia e felicità dei giovani talenti africani. Rivolgendo parole di vero e sentito ringraziamento, i giovani calciatori hanno voluto ringraziare uno ad uno i dirigenti del sodalizio sportivo Ciromarinese, dal Presidente Nino Trifirò alla famiglia Maietta tutta, capitano Domenico compreso, mister Tavernese, Nicodemo Vetere e tutti i soci, per avere così, ancora una volta testimoniare che il calcio produce valori positivi, socialità, unione. Valori che sicuramente l’Hellas Calcio a cinque in questi suoi primi anni di attività sportiva ed agonistica, ha saputo, testimoniare e mettere in campo sempre.