Corso di difesa personale per la Polizia Ambientale di Ciro’ Marina

Venerdi 4 giugno si è concluso il I° Corso Operativo di Difesa Personale, per gli Agenti della Polizia Ambientale di Cirò Marina. Il corso voluto fortemente dal Comandante Arch. Enzo Renda, ha visto impegnate più di dieci agenti tra aspiranti ed operatori già in possesso del Decreto Prefettizio. E’ stato un addestramento molto impegnativo della durata di due giorni, iniziato nella palestra di arti marziali “Tigers” e terminato nella pineta di Cirò Marina, l’ambiente tattico ideale per gli operatori impegnati. L’istruttore Nazionale di Tecniche di difesa personale e Tiro Dinamico Operativo, nonchè M° di Taekwondo Martino Natalino, si occupa ormai da diversi anni della formazione operativa e di corsi di aggiornamento professionale per G.P.G, corsi volti alla valutazione e l’implementazione che il suddetto ruolo richiede. Martino ci spiega come si è articolato il corso: “mi ritengo molto soddisfatto di come i ragazzi abbiano affrontato questo percorso formativo e mi sento in dovere di ringraziare in prima persona il Comandante della Polizia Ambientale di Cirò Marina Enzo Renda. Abbiamo iniziato in palestra, provando aggressioni contro armi proprie ed improprie, siamo passati poi al secondo step, fuori dalle mura della struttura sportiva, recandoci in un ambiente naturale come la pineta, dove gli operatori svolgono la maggior parte dei loro servizi”.

“Ho cercato di portare i ragazzi ad uno stato di stress indotto per verificare e far rendere loro conto di come si lavora in situazioni di criticità, quali sensazioni ed emozioni si hanno nella vita normale e come cercare di far fronte invece a situazioni reali sotto stress nel contesto operativo – continua il M° Martino. Con il Comandante Enzo Renda stiamo cercando di stilare un programma di addestramento trimestrale, perché solo con il continuo aggiornarsi gli operatori potranno acquisire quelle nozioni tali da garantire l’incolumità propria ed altrui. La materia è molto vasta e complicata. Oggi, spesso gli operatori di sicurezza privata e locale vengono selezionati fuori dalle logiche delle potenzialità e del merito, spesso non sono affatto formati e aggiornati, specie nel centro-sud italiano. Parliamo ovviamente della classe delle Polizie Locali soprattutto meridionali, nella somma delle municipali e delle provinciali, le quali mancano spesso di una formazione sufficiente al momento della assunzione e di una formazione continua nel tempo, visto che per le forze di polizia dello stato e ad esse assimilate ed equiparate, esistono già scuole di formazione e routine di aggiornamento. Anche il settore della sicurezza e della vigilanza privata opera in un regime di mancato adeguamento, aggiornamento e professionalizzazione, essendo la legge istitutiva delle Guardie Particolari Giurate antecedente alla Seconda Guerra Mondiale. L’aggiornamento è di vitale importanza per coloro i quali operano in questo settore e non si può prescindere da esso. Noi Stiamo già lavorando per affrontare il prossimo corso formativo che verterà sui parametri di sicurezza dell’uso e maneggio delle armi da fuoco in sicurezza”.