Trapani (4-3-3): Marcone, Martinelli, Pagliarulo, Terlizzi, Zampa, Ciaramitaro, Barillà, Rizzato, Mancosu, Lombardi, Iunco. All. Biscaglia
Crotone (4-3-3): Bajza, Zampano, Claiton, Cremonesi, Modesto, Dezi, Maiello, Suciu, Ciano, Padovan, Oduamadi. All. Drago
Arbitro: Riccardo Ros di Pordenone
Coll. Luca Segna (Schio), Alessandro Marinelli (Jesi)
Quarto giudice: Rosario Abisso di Palermo
In sala stampa solo il tecnico Drago. I giocatori in silenzio stampa per meglio concentrarsi sulla prossima trasferta. Ma potrebbe anche essere una risposta ai tifosi che hanno fischiato la loro prestazione contro il Pescara. Tornando alla prossima partita si tratta di due squadre reduce da dieci gol incassati (sei il Trapani, quattro il Crotone) la precedente giornata.
Simili risultati non sono ordinaria amministrazione nel corso del campionato, quando si verificano significa che qualcosa non ha funzionato o non funziona nel reparto arretrato. È ciò che sta accadendo ai siciliani per la seconda volta, dopo la cinquina di gol subiti alla sesta giornata in quel di Varese. In totale diciotto gol subiti fino ad ora che significano peggiore difesa del girone. Tra le mura amiche il bilancio è favorevole alla squadra di mister Biscaglia (due vittorie, due pareggi) imbattuta con otto gol realizzati, sei subiti, ed anche in questo caso si evidenzia la poca ermeticità del reparto arretrato.
Le cifre affermano di un avversario non irresistibile che, però, sta meglio del Crotone con i dodici punti che si ritrova in classifica e con un attacco che può contare su Mancosu, goleador della passata stagione con ventisei centri. Insieme con lui mister Biscaglia potrebbe schierare altri due attaccanti del valore di Iunco e Lombardi (in sostituzione di Citro e Nadarevic) per avere ragione della retroguardia pitagorica che, come dicevamo inizialmente, non rappresenta un muro insormontabile. Altra novità, tra gli undici siciliani, la presenza di Pagliarulo in difesa al posto dello squalificato Lo Bue.
“Si tratta di un incontro tra due squadre arrabbiate – Ha affermato mister Drago – che vogliono dimenticare la precedente pesante sconfitta. Contro questi avversari alquanto aggressivi prenderò in considerazione, come sempre, il comportamento dei miei giocatori nel corso degli allenamenti settimanale per scegliere gli undici da mandare in campo. Per quanto riguarda il portiere Bajza poco impegnato, non sta dimostrando di essere da serie A come si affermava prima di venire a Crotone”. Il primo richiamo, a proposito del prossimo incontro, il tecnico l’avrà fatto di sicuro ai suoi difensori per una maggiore attenzione onde evitare il verificarsi di alcune crepe che stanno rendendo il reparto poco ermetico. Maggiore attenzione mister Drago la pretenderà anche dal reparto offensivo. Cinque gol in otto partite, al netto di qualche palo colpito, sono un bilancio troppo magro. In questi casi chi non è al meglio della forma fisica o non ha nelle gambe la giusta autonomia per rimanere in campo l’intera partita è bene che si sieda in panchina o vada in tribuna e siano altri a occupare il loro posto.
Beleck è di una lentezza paurosa quando si deve proiettare a rete, Minotti gioca pochi minuti e poi scompare dalla partita.
Tra i probabili undici di sabato prossimo ci sarà il ritorno di Cremonesi dopo sei partite in sostituzione di Ferrari, squalificato, difensore centrale sul lato sinistro. Altro assente sicuro per squalifica l’esterno di fascia De Giorgio. Sicuro rientro del nazionale Under ventuno Dezi nel reparto mediano insieme a Maiello e Suciu. Quest’ultimo assente contro il Pescara.
Turno e arbitri nona giornata
Vicenza – Pescara Aureliano (venerdì 17 ore 20.30)
Trapani – Crotone Ros
Bologna – Varese Ghersini
Brescia – Vercelli Mariani
Carpi – Latina Pairetto
Frosinone – Modena Roca
Spezia – CataniaBaracani
Ternana – Livorno Sacchi
Lanciano – Perugia Pezzuto
Bari – Avellino Fabbri (domenica 19 ore 18.00)
Cittadella – Entella Di Paolo (lunedì 20 ore 20.30)