Domenica 26 ottobre è certamente una data importante per Crotone e tutto il territorio crotonese. Partiranno, infatti, dall’aeroporto Sant’Anna i collegamenti giornalieri di Ryanair per Bergamo-Orio al Serio e Roma Ciampino, e nel porto arriverà la nave da Crociera Seabourn Sojourn con circa 500 ospiti e 300 uomini di equipaggio. “Una giornata impegnativa per la città – afferma la presidente f.f. Antonella Stati – ma che consente di gettare solide basi affinché Crotone diventi meta turistica, caratterizzando il territorio e portando nuovi e più ampi flussi turistici attraverso un sistema logistico infrastrutturale di eccellenza: il porto e l’aeroporto. Questo territorio rompe definitivamente l’isolamento che rischiava di soffocarne ambizioni e sogni”. La Stasi infine annuncia “a breve partirà un prestigioso progetto, una scuola del turismo regionale volta a professionalizzare le figure del settore”.
I NUMERI DEL SANT’ANNA – I voli Ryanair previsti domenica trasportano circa 800 passeggeri tra arrivi e partenze, il Bergamo-Orio al Serio quasi full porta 189 passeggeri, il Ciampino circa 140 ed il Pisa, volo che lavora a pieno regime dal primo di settembre e che da domani è in programmazione con 4 scali settimanali, circa 130.
L’ARRIVO DELLA CROCIERA- Al contempo, mentre atterreranno i voli, nel porto attraccherà la nave americana Sojourn della compagnia Seabourn, proveniente dalla Grecia, con 500 turisti che visiteranno la nostra splendida terra con escursioni programmate a Crotone, Le Castella, Santa Severina e Caccuri grazie anche al lavoro svolto dalla società Alfa 21. Il 31 ottobre prossimo invece arriverà nel porto un’altra nave che ha scelto per la terza volta Crotone come scalo, la Deutschland tedesca con a bordo circa 600 passeggeri.
Premetto che, vista la mia non più tenera età, non credo più in nessuno, rosso, nero o azzurro che sia. Troppe delusioni e troppi inganni abbiamo subito noi cittadini onesti, in particolar modo la categoria pensionati, letteralmente massacrata dal duo Monti-Fornero, ed ancora oggi penalizzata da interventi cervellotici che vanno a premiare addirittura redditi superiori a 5.000 euro al mese.
Tutto questo va a parare sul fatto che se, in una terra di burocrati incalliti e nulla facenti come quelli che sino ad ora si sono succeduti, una figura politica ci mette la faccia, e riesce ad ottenere qualcosa che sia di utilità per la comunità, anche se fosse una persona criticabile per altri versi,credo che vada comunque elogiata. Ricordo i vari Mancini, Misasi e compagnia bella che non sono state persone perfette, ma non si può di sicuro dire che non abbiano fatto per certi versi anche gli interessi della loro terra. E ne avessimo avuto come loro nella provincia di Crotone…
Detto questo, spendiamo una parola buona per la presidente f.f. e rimandiamola a settembre per i tuoi giusti rilievi, non fosse altro per quelle effe di facente funzione…e perchè sappiamo tutti da quale tsunami stia uscendo la Regione in questo momento. Con l’augurio che qualcosa si possa mettere a posto. (ma io non ci credo molto).
CARISSIMO ANGELO
LA CALABRIA FA ORECCHIO DA MERCANTE
La famosa “cabina di regia” per la Calabria, insediata nei mesi scorsi a palazzo Chigi,, è stata finalmente convocata giovedì scorso.
Il quadro, non certo fatto di rose e fiori, merita di essere evidenziato. Alla presenza del sottosegretario alla presidenza Graziano del Rio, del ministro Lanzetta, del viceministro Calenda e dei sottosegretari alle infrastrutture e all’interno oltre che dei dirigenti dei ministeri dell’economia e del lavoro, la Calabria, infatti, non ha fatto proprio una bella figura.
Sul fronte lavoro, nello specifico “ammortizzatori sociali in deroga non ancora percepiti dai lavoratori calabresi e lavoratori socialmente utili”, il ministero ha attribuito alla regione lo stanziamento di 80 milioni di euro nel 2014, ma la Calabria dal canto suo, si legge nel comunicato pubblicato nel sito del Governo “non ha ottemperato, entro la data del 30 giugno 2014, alla decretazione di ulteriori bisogni, a differenza delle altre amministrazioni regionali così come segnalato dal Ministero del Lavoro”. In ogni caso, il governo si è dichiarato disponibile a considerare “nuovi bisogni, comunque con la compartecipazione della regione, e ad assumere le iniziative necessarie”.
Passando al lavoro giovanile, il “30 aprile scorso è stata stipulata tra la regione Calabria e il ministero del lavoro la convenzione per l’attuazione di Garanzia Giovani con uno stanziamento di circa 68 milioni di euro”. Anche qui, nota dolente, “a fronte di circa 12.000 giovani iscrizioni i 15 centri per l’impiego, con 517 dipendenti, risulta abbiano contattato poche unità di persone”.
Andando agli altri temi :
Tribunale di Reggio Calabria: il governo è pronto a concorrere con risorse statali per il completamento dei lavori, ma “è in attesa da parte del comune commissariato di Reggio Calabria lo stato di consistenza dei lavori, che definisca l’importo preciso per finire l’opera”;
Trasporto pubblico locale: oltre alla variazione di bilancio pari a 65 milioni di euro per le ferrovie della Calabria, ci sono 60 milioni “accolti” nello Sblocca Italia per sanare i debiti pregressi nel Tpl, “purchè la regione attivi le condizioni necessarie per il raggiungimento della riduzione dei costi”;
Depurazione scarichi urbani: 16 opere ripartiranno con lo Sblocca Italia, di cui 6 già in fase di progetto o gara, per un totale di 217,6 milioni di euro;
Come direbbe un vecchio adagio, aiutati che Dio t’aiuta. Ma sinora, se da un lato il governo ha messo la “disponibilità”, invitando la regione ad assumere le “iniziative necessarie” e a “compartecipare”, la Calabria, dall’altro, ha fatto orecchie da mercante.DOVE ERA IL PRESIDENTE f.f.
Un plauso alla Stasi che dimostra un grande attaccamento alla propria terra. Se la gente votasse la persona e non il colore politico, staremmo sicuramente tutti molto meglio.