La cooperazione come reale possibilità di crescita e miglioramento dell’economia del settore agro alimentare; di questo si discuterà al convegno dal titolo “La cooperazione nella vitivinicoltura crotonese”, voluto e organizzato dalla casa vinicola “Cantine riunite del Cirò e del Melissa” che si svolgerà nella sala convegni della Torre aragonese a Torre Melissa il 16 dicembre alle ore 17:30. “Ritengo che la reale possibilità di uscire dalla crisi mondiale per il nostro settore sia quella di consorziarsi – ha dichiarato il presidente Gaetano Lonetti – la fattiva cooperazione di più soggetti ci darà un potere contrattuale maggiore da spendere con più vigore sul mercato. È una soluzione ottimale che da troppo tempo la Calabria e il crotonese non considerano con la dovuta attenzione, pertanto ho voluto questo convegno per mettere ad un tavolo le persone che nel territorio crotonese possono dare un significativo impulso perché la cooperazione diventi realtà, inoltre la nostra cantina con i suoi circa cento soci può essere un esempio del valore dello stare insieme”.
Per l’occasione il presidente delle “Cantine riunite”, promotore dell’iniziativa, ha invitato alla discussione: Gaetano Cianciaruso presidente consorzio tutela vini Cirò doc; Raffaele Falbo segretario provinciale Cgil Crotone; Natale Carvello presidente Gal Kroton e Leonardo Le Rose presidente Coperzoo Cirò; le conclusioni saranno affidate a Tommaso Innocenzi responsabile agroalimentare lega Coop Calabria. Alla serata sarà presente anche il sindaco di Melissa Gino Murgi che porterà i saluti dell’amministrazione. La serata darà l’opportunità alle “Cantine riunite” di presentare agli intervenuti la nuova etichetta della casa vinicola, il “Cirò Nero” un vino riserva ottenuto dalla selezione manuale di uve autoctone del crotonese, il cui sapore corposo e armonico rende perfetto l’abbinamento con piatti elaborati di carni pregiate e con salumi e formaggi ben stagionati, come spiegato dall’enologo Luigino De Giuseppe che a conclusione del convegno presenterà una relazione tecnica più dettagliata del prodotto per poi offrire agli intervenuti la possibilità di degustare il nuovo vino.