“Si è avuto modo di constatare che, quotidianamente, presso la Cantina Aloisio e sotto il Ponte della SS106, all’entrata della città, si verificano ingorghi e grande confusione durante le partenze e gli arrivi dei pullman a lunga percorrenza: una situazione che, oltre a creare notevoli disagi all’utenza, rappresenta sicuro e grave nocumento alla circolazione stradale” è quanto afferma il sindaco Roberto Siciliani. “Nella considerazione che Cirò Marina svolge un ruolo importante, sempre più crescente, nell’offrire servizi di trasporto per l’intero territorio, al fine di eliminare gli inconvenienti in premessa indicati e, soprattutto, tutelare l’incolumità pubblica visto che la zona è poco illuminata” il sindaco ha dato mandato al Responsabile Area Vigilanza, Salvatore Anania, di predisporre quanto necessario per trasferire l’arrivo e la partenza del servizio di autolinea a lunga percorrenza, presso la stazione di servizio carburanti Ippolito di via Sottopalazzo, il quale ha reso disponibile l’area in questione.
Da addetto ai lavori dico anch’io la mia. E’ giusta l’idea di creare uno spazio riservato alle fermate degli autobus interregionali ma l’area indicata dal sig. Sindaco e’ assolutamente non idonea per gli ovvi motivi che tutti noi cittadini di Ciro’Marina e dintorni ben conosciamo. Passaggio a livello, traffico urbano, soste selvagge lungo Via Roma e Via Sottopalazzo, l’ipotetico incrocio con altri mezzi pesanti ecc..
Come gia’ ipotizzato da qualcuno si potrebbe usufruire dell’area ex Cirovin oppure utilizzare proprio il suolo della rotatoria sottostante il cavalcavia, ovviamente attrezzandolo con recinzione e barriera di entrata e di uscita…
Ma in Calabria e a Ciro’ Marina in particolare gli interessi di pochi prevarranno sempre sulla logica
Come ogni città la fermata bus e alla stazione ferroviaria .
Se viviamo nello stessi mondo allora bisogna riflettere prima di spostare la fermata autobus a l’opposto dove pochi sanno dove si trova .
E totalmente mal pensato.
ma perche’ devono rendere sempre le cose difficili. cos’e’ che non va, perche’ devono spostarla la fermata.sotto il cavalcavia e’ il posto perfetto, perche’ non crea nessun disagio anzi, e poi voglio vedere se spostano la fermata quanto ritardo accumuleranno i pullman tranne se non anticipano gli orari.
Certamente non intendevo il piazzale antistante la stazione ma quello a lato che permetterebbe comode manovre e possibilità di parcheggio.
Portare in paese autobus e traffico è contro ogni logica. Ma a Cirò questa non è richiesta.
Il comune ha di proprietà la vecchia cirovin xk non
Fare un terminal li dentro
da quando avverrà questo cambiamento?
Il piazzale della stazione lo vedo piuttosto angusto per le manovre degli automezzi, senza contare la marea di auto che si forma ad ogni arrivo e partenza quando c’è molta gente. Spero che la decisione tenga conto dell’enorme perdita di tempo che si avrebbe facendo entrare quei grossi pullman in paese, e sopratutto, lo ripeto, facendo attendere la gente a quel maledetto passaggio a livello per dei buoni quarti d’ora. Mi auguro che a tutto questo abbiano pensato.
Pensare invece al piazzale della stazione ferroviaria?
Buon Giorno condivido l’ opinione di Francesco di creare un terminal o almeno spostare l’ arrivo e partenza della stazione ferroviaria.
Lodevole l’ intento di decongestionare il traffico in quella zona, ma forse sarebbe stato preferibile riportare le fermate al piazzale dell’Agip sulla 106.
Scegliendo Ippolito si costringono i pullman ad entrare in paese, con tutto ciò che ne consegue, trovandosi a fare i conti con le chiusure del famigerato passaggio a livello. Se mai bisognerebbe vigilare su tutte quelle auto che sostano in maniera selvaggia nei pressi del bar D’Agostino e sicuramente le cose migliorerebbero.
Condivido pienamente la Tua analisi.