L’8 Marzo si celebra La Giornata Internazionale della Donna comunemente detta Festa della Donna o Giornata della Donna. L’8 marzo si ricordano tutte le conquiste delle donne in campo economico, politico e sociale ma anche le discriminazioni e le violenze di cui le stesse sono oggetto purtroppo ancora oggi come in passato. “L’8 marzo ha un significato diverso da quello che il consumismo moderno ha voluto imprimergli con il passare del tempo” afferma Pina Malena, presidente della Commissione Pari Opportunità di Cirò Marina. “L’8 marzo non è la festa dell’ipocrisia con festeggiamenti, mimosa o fiori, cene fuori rigorosamente solo tra donne. Questo festeggiamento ha ben poco da condividere con il reale significato di questa giornata celebrativa”.
“Serve una data internazionale per sentirsi donne o per ricordare di esserlo? Serve una giornata per festeggiare l’essere donna? Serve una Giornata Internazionale per dimenticare che a tante Donne oggi non è permesso vivere e gioire con le loro famiglie, perché per “amore” o “accecato dalla gelosia” qualcuno a lei ha negato la possibilità di essere felice? Ecco la nostra indignazione per l’8 marzo: “Smettela di farci la Festa” provocazione che a gentile concessione dell’artista Anarkikka, la Commissione Pari Opportunità ha fatto propria per un Giorno Speciale, per un Giorno che invita a Riflettere su quanto abbiamo giocando con il senso delle parole. “In quanto Donna, la mia Patria è il Mondo intero” con le parole di Virginia Woolf, Buon 8 Marzo a tutte”.