I Carabinieri di Cotronei hanno tratto in arresto in flagranza di reato B.S. cl’ 59 per violazione di sigilli e sequestrato la strumentazione. Il soggetto è proprietario\curatore di una piccola emittente radiofonica che ha sede nel centro silano e che irradia le proprie trasmissioni in tutto l’Alto Marchesato e nel Capoluogo Crotonese; nella giornata di lunedì 27 aprile i militari, unitamente a funzionari del Ministero dello Sviluppo – Settore reti e telecomunicazione, avevano posto i sigilli alle strumentazioni elettroniche della radio poiché le frequenze – 91.3 FM ed altre – erano di fatto occupate in assenza di qualsivoglia autorizzazione.
In pratica si era accertato che l’emittente radiofonica trasmetteva in maniera del tutto abusiva, pur potendo apprezzare una qual certa professionalità nell’esercizio di tale attività in considerazione del palinsesto ben organizzato, comprensivo di una ricca offerta pubblicitaria e di un sito web molto strutturato con tanto di “App” da poter scaricare per gli smartphone. In relazione a questa situazione di irregolarità i Carabinieri avevano proceduto alla denuncia in stato di libertà alla competente Autorità Giudiziaria Crotonese per il soggetto (che aveva subito identica segnalazione a metà degli anni 2000) ed erano stato posti i sigilli per il sequestro penale all’antenna ed alla strumentazione tecnica presenti all’interno dello studio della radio, che altro non era che una stanza dell’appartamento ove vive il soggetto con la propria compagna.