La Guardia di Finanza di Vibo Valentia unitamente a personale del Nucleo Investigativo Centrale della Polizia Penitenziaria, nel contesto, tra l’altro, delle attività di indagine delegate dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale – Direzione Distrettuale Antimafia – di Reggio Calabria Sost. Proc. dott.ssa Giulia Pantano e dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Vibo Valentia, hanno proceduto alla cattura del noto latitante Francesco Napoli, che il 25 luglio 2014 si era sottratto all’arresto in esecuzione alla condanna in primo grado all’ergastolo, assieme allo zio Antonio Napoli, per l’omicidio di Fabrizio Pioli, elettrauto di Gioia Tauro (RC), assassinato a febbraio del 2012, in relazione a vicenda sentimentale con Simona Napoli, figlia di Antonio e cugina di Francesco, coniugata. Nella tarda serata di ieri è stato individuato lo stabile di tre piani, a Vibo Valentia, ove il latitante si nascondeva. I militari appena avuto conferma della presenza di Napoli in quel luogo hanno fatto scattare il blitz, nelle prime ore della mattina. Il proprietario dell’immobile è stato deferito all’Autorità Giudiziaria per l’ipotesi di reato di favoreggiamento personale.