Si sono concluse con l’attività “Leggo per te” le iniziative programmate dal Liceo scientifico di Cirò “Ilio Adorisio” in seno alla Quinta edizione de “Il Maggio dei libri” che, insieme alla Seconda edizione di “Libriamoci”, ha impegnato, nel corso dell’intero anno scolastico, gli alunni di tutti gli ordini e gradi dell’Istituto Omnicomprensivo “Luigi Lilio” guidato dalla Dirigente scolastica Angela Corso. Gli alunni del Liceo scientifico, classe 3 C, accompagnati dalle docenti Clara Mazzitello e Angela Costa, si sono recati presso la clinica Santa Rita di Cirò Marina, di cui è direttore amministrativo il dott. Vincenzo Bruno per incontrare i pazienti del reparto di lungodegenza di cui è primario il prof. Giuseppe Zampaglione. I ragazzi sono stati accolti con entusiasmo dagli anziani ricoverati e dai loro parenti, dalla caposala Sabatina Provveduto, dalle infermiere Tiziana Curia, Erminia Ziu, Maria Raffa e Chiara Filippelli. Sono intervenuti il direttore sanitario Ettore Massari, il dottor Salerno Francesco ed il dottor Gregorio Filardo. Terry Scerra, Gaia Parise, Katjuscia Cavallaro e Arianna Laganà hanno intrattenuto un pubblico attento, leggendo ad alta voce poesie e passi scelti. Gli autori selezionati sono stati Verga, Boccaccio e Pirandello.
Letti anche autori locali che hanno scritto in lingua ed in vernacolo: di Felice Fortunato “A sagra da Sardeddra”, di Emanuele Di Bartolo “Filàtisciusi”, di Leonardo Smurra “Le Avventure del piccolo calabrese”. Graditissimo il buffet preparato dalla cuoca Teresina Parrotta ed offerto dalla struttura sanitaria. L’incontro si è tenuto in una sala messa a disposizione per l’evento. Le alunne hanno poi raggiunto le singole stanze dove hanno riletto, ai pazienti allettati, alcuni brani scelti. “Grande è stata la commozione nel vedere sorridere chi è malato” ha detto Terry. “E’ stata una bella esperienza – ha aggiunto Arianna – perché, con così poco, ci siamo sentiti utili nell’offrire un momento condiviso di svago e riflessione”. “Le tematiche trattate hanno fatto riflettere sull’amore per la propria terra, sull’amicizia, sul passato, i ricordi, l’adolescenza, le tradizioni” ha concluso Katyuscia. Le alunne e le docenti sono rimaste entusiaste dell’affettuosità con la quale infermiere e medici trattano i pazienti, i quali hanno detto di “aver gradito questo pomeriggio dedicato alla lettura che li ha riportati alla loro giovinezza ricordando anche chi non c’è più”. La professoreaa Clara Mazzitello ha informato che “gli alunni del Liceo hanno seguito a scuola un corso pomeridiano di scrittura e lettura volto ad approfondire le conoscenze e le competenze già in loro possesso e ad acquisire capacità che sono andate oltre le aspettative, costatando la solidarietà e l’amorevolezza mostrata nella specifica occasione”.