In Italia i malati di tumore sono circa 3 milioni, la maggior parte dei quali la si può constatare nella provincia di Crotone. Isola Capo Rizzuto, non ne rimane immune. “Altro importante problema – segnala Francesco Caterisano di “Fare Ambiente” – è che non è più possibile farsi visitare per consentire la ricerca del male che ti affligge. Gli uffici Asl preposti alla vidimazione delle ricette sono chiusi da circa un mese. La prova tangibile è data da un cartello con su scritto ‘Apre il 22/06/2015′”.
La mattina del 22 giugno in molti, circa un centinaio di persone, si sono recati presso l’ufficio, che rimaneva chiuso (nonostante il cartello avvisasse il pubblico del contrario) e non vi e’ stata risposta alcuna, ne dal personale, ne da cartelli, ne da altro che potesse civilmente avvertire quelle persone che sicuramente non si erano recati li per divertimento ma per necessità”. “Ogni mattina – continua Caterisano – tanta gente malata si reca agli uffici senza ricevere risposta, nella mattinata del 24/06/2015 è apparsa un’altra scritta che dice ‘le ricette non si effettuano fino al 26/06/2015′“. Caterisano citando l’art.32 della costituzione sulla tutela della salute come fondamentale diritto dell’individuo, denuncia il suo malcontento “gli enti preposti non debbono mancare nella qualità dell’assistenza al malato, poiché aggiunge dolore al dramma della malattia, nella fattispecie nell’area del crotonese”. Caterisano, in conclusione, chiede, la velocizzazione della materia burocratica che l’ente preposto e’ tenuto a dare, nonché, il rispetto nella forma e nei modi.