E’ quasi certamente di Vincenzo Bonessi il corpo senza vita ritrovato al largo di Roccella Jonica nel reggino a circa 150 km dal luogo della scomparsa. Il pensionato di Cirò Marina di 66 anni, era disperso in mare da lunedì 22 giugno. Il recupero è stato eseguito stamane da una motovedetta della Guardia Costiera dopo la segnalazione di un pescatore, che aveva notato il corpo in mare a circa un miglio dalla costa.
Dopo il recupero del corpo, in avanzato stato di decomposizione, sono stati avviati accertamenti per risalire all’identità dell’uomo. Il figlio appresa la notizia si è messo in contatto con la Capitaneria. Il modello e il colore della maglietta, secondo il figlio, coincidono con quella del padre. Ora si attende l’autopsia disposta dalla Procura della Repubblica di Locri e l’esame del Dna che confermerà l’identità. Il corpo è stato trovato privo di stivali da pesca.
Bonessi, ex dipendente comunale in pensione da marzo, era scomparso nelle acque antistanti il villaggio Punta Alice a fine giugno durante una battuta di pesca, non era inesperto, conosceva bene il mare. A lanciare l’allarme alcuni bagnini che hanno avvistato l’imbarcazione vuota. Da lì poi le ricerche senza sosta di Capitaneria, Guardia di Finanza, Polizia, Sommozzatori dei Vigili del Fuoco e semplici cittadini con pescherecci, motoscafi, acquascooter e perfino un robot subacqueo. Tutti sperano che questa vicenda possa chiudersi e restituire alla famiglia un corpo su cui piangere.