“Rispetto al toto candidato a sindaco nel PD dove ancora prevalgono logiche di parte e di potere, penso sia arrivato il momento a Crotone, di promuovere la candidatura a sindaco di una donna” è quanto afferma in una nota Sergio Iritale. “E’ questa la via per impedire di autodistruggersi in un logica di veti e divisioni, per unificare il partito e la coalizione, per trasmettere un messaggio di novità, di apertura, di rinnovato impegno che parta dal riconoscimento doveroso di quanto non è stato, dall’accettazione del distacco della gente quale opportuna lezione e imperdibile occasione per recuperare slancio, autostima e consapevolezza del ruolo di responsabilità che le condizioni attuali assegnano al centro sinistra e alle espressioni di civismo che con esso accettano di collaborare”.
“E’ chiaro – continua Iritale – che una simile proposta non può essere lasciata a esito di primarie dove si agitano e muovono logiche perverse e stritolanti, all’interno delle quali difficilmente la candidatura di una donna troverebbe possibilità di successo. La proposta va discussa e lanciata unitariamente, serenamente, e sostenuta senza lacerazioni e diffidenza. Se ne gioverebbe il centro sinistra, se ne gioverebbe soprattutto la città. Certo non è cosa facile perché occorre rinunciare a diverse ambizioni alcune molto smisurate, ma ne vale la pena se preverrà l’amore verso questa città che senz’altro merita molto di più”.




