FIDO
Di loro non so nulla, so solo che
mi hanno abbandonato
sotto un cespuglio in aperta campagna,
a trovarmi fú un Fido che da quel giorno
si prese cura di me
come se fossi un suo cucciolo.
La vita ha voluto farmi questo favoloso regalo,
si: favoloso perché una favola sto vivendo.
Non ho istruzione, ne un posto dove vivere.
Non ho neanche un nome, chissá forse un giorno
mi chiameranno Romolo oppure Remo.
Di una cosa ne sono certo,
l’affetto che mi sta dando Fido,
non me l’avrebbero dato quegli ingrati che
mi hanno abbandonato.
Giacomo Brugnano – 30.12.2015