Maxisequestro di armi comuni e da guerra della ‘ndrangheta operato dai Carabinieri, arrestato insospettabile imbianchino. 1 fucile d’assalto Kalashnikov, 4 fucili tra cui una carabina da caccia grossa, 7 pistole semiautomatiche calibro 9 mm – tutte armi micidiali, nuove e con matricola abrasa – con oltre 500 cartucce di vario calibro: e’ questo il bilancio dell’operazione condotta nel trascorso weekend dai Carabinieri del Comando di Crotone e che ha portato al sequestro di un arsenale di armi della ndrangheta di Cutro – paese ove sono attive le piu’ agguerrite ndrine della mafia calabrese – letto dai militari con preoccupazione per i sottesi pericolosi risvolti. A custodire all’interno della canna fumaria della propria abitazione di campagna la micidiale santabarbara, un insospettabile imbianchino, incensurato, di Cutro che ora si trova in stato di arresto per ricettazione, detenzione illegale di armi clandestine e da guerra, presso il carcere di Crotone a disposizione della Procura della Repubblica del luogo.