Il Cavaliere Giorgio Cegna, presidente della Confederazione Internazionale dei Cavalieri Crociati (CCCI) “Guardiani di Pace” e il Cavaliere Vincenzo Costa, Presidente dell’Associazione Italiana dei Cavalieri si sono incontrati presso “Il Cenacolo” di San Francesco in Santa Maria degli Angeli per siglare un patto di fratellanza e gemellaggio. Il patto è stato visionato e sottofirmato dal Gran Cancelliere della CCCI e da tutti i responsabili Nazionale ed Internazionali presenti alla cerimonia e naturalmente dal Cav. Vincenzo Costa dell’A.I.C. sempre onorato in certi salotti di rappresentare umilmente la comunità del Crotonese. Un altro grande passo è stato fatto in favore della fratellanza, intesa come comunione di intenti per promuovere un dialogo di Pace.
I gruppi dei Cavalieri in diversi modi stanno operando per il bene e la crescita dei progetti di Pace, Cultura e Dialogo dei quali sono portavoce i Cavalieri Guardiani di Pace. Negli ultimi anni, sono state diverse le nazioni estere in cui la CCCI ha operato: Moldova, Romania, Albania, Siria, Libano, Yemen, Burundi, Israele, Niger, Brasile, Germania, Francia, Afghanistan, Bulgaria,Senegal, Moldova, Madagascar, Giappone, Stati Uniti.
Risulta essere volontà comune dei Cavalieri Crociati e della A.I.C. a dire dai rispettivi Presidenti Cegna e Costa di condividere un percorso culturale, mediante l’attivazione di iniziative anche congiunte, volti a promuovere una corretta informazione in modo da garantire alla cittadinanza un adeguato grado d’informazione, anche al fine di esercitare consapevolmente i propri diritti e promuovere le forme di tutela disponibili per sviluppare forme di collaborazione che consentano perseguimento dei comuni obiettivi associativi. In una sala gremita i Cavalieri partecipanti hanno seguito i cerimonieri, fino al pranzo conviviale nella sala antistante con il rito del taglio della torta.