E’ una foto a tinte fosche quella scattata dal Sole 24 ore, che elaborando le dichiarazioni Irpef consegnate all’Agenzia delle Entrate nel 2014, ha stilato una hit parade dei comuni calabresi in base al reddito medio dei residenti. Il comune calabrese “più ricco” è Rende con un reddito medio di 19.769 euro. Prima calabrese nella classifica nazionale e piazzata alla posizione 1.362 su 8.058 comuni. Immediatamente a Rende, segue la cittadina ionica Soverato con 19.312 euro e il capoluogo di Regione, Catanzaro, con 19.171 euro di reddito medio. Seguono a ruota Cosenza (18.969), Castrolibero (CS) (18.887) e Villa San Giovanni (RC) (18.112). In coda alla top ten troviamo, infine, altri due capoluoghi di provincia: Reggio Calabria (18.035) e Vibo Valentia (17.784) mentre Crotone si posiziona nelle retrovie raggiungendo a malapena 16mila euro di reddito. La classifica assegna la maglia nera del comune più povero in Calabria a Torre di Ruggero (CZ) con 8.709 euro di reddito annuo collocato in posizione 8.041 (su 8.058), segue a ruota Meliccuco (RC)(8.916), Rosarno (RC) (9.037), Platì (RC) (9.042), Dinami (VV) (9.045), Verbicaro (CS) (9.369), Grotteria (RC) (9.385), Pizzoni (VV) (9.385), San Pietro Amantea (CS) (9.417), Aieta (CS) (9.527).